Che Kate Middleton non sia come le comuni mortali è cosa nota, lo dimostra la sua degenza che non assomiglia affatto a quelle che abbiamo fatto noi nella nostra vita. E che non faremo mai quasi sicuramente.
Kate Middleton è alla London Clinic, praticamente un hotel di lusso
Diciamoci la verità, nessuno immaginava Kate Middleton con pigiamino ospedaliero grigio e pantofoline rosa con fiocco abbinato in un triste reparto pubblico. La principessa del Galles merita il meglio del meglio, motivo per cui da martedì è ospite della London Clinic dopo essersi operata all’addome per un intervento molto delicato.
Nulla di ufficiale da parte di Buckingham, ma pare che alcuni medici abbiano fatto delle speculazioni sul possibile motivo del ricovero: procedure intestinali, ma anche vescicali o vascolari. Potrebbe anche esserci di mezzo la riparazione o la rimozione di alcuni tessuti interni e organi nella zona addominale, così come la rimozione dell’appendice, la rimozione della cistifellea o la riparazione dell’ernia.
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Alla London Clinic sono stati anche illustri predecessori come il principe Filippo e la principessa Margaret, il presidente americano J. F. Kennedy, insomma un posto esclusivo per gente esclusiva. La clinica, un autentico “hotel” a cinque stelle nel cuore di Marylebone, offre un servizio di prima classe, con una suite esclusiva riservata a Kate, affacciata su verdi paesaggi e ubicata su un intero piano dedicato esclusivamente per ragioni di sicurezza.
Il massimo benessere per la futura regina
Fotografi e giornalisti possono starnazzare quanto vogliono, nessuno può disturbare il recupero di Kate, assistita da un team medico dedicato a lei. Parliamo di un maggiordomo privato sempre presente, un letto extra e una stanza separata se il principe William desidererà passare un po’ di tempo con sua moglie, e tutta una serie di benefit incredibili.
La London Clinic non si limita all’ordinario: ha un team di chef stellati che preparano piatti esotici come ramen, funghi al tabbouleh, ma anche tradizionali bistecche alla griglia e burger con formaggio e patatine. I pasti, composti da almeno tre portate, sono preparati con ingredienti stagionali provenienti da fonti sostenibili, attenti all’impatto ambientale. La principessa avrà due menù da cui scegliere, tra cui uno à la carte.
Oltre alle prelibatezze culinarie, la clinica offre servizi di lusso, compresa una concierge che si occupa di prenotare voli privati, biglietti per eventi culturali e sportivi. Se la principessa desidera fare shopping, i responsabili della clinica provvedono a portare in camera i brand preferiti, sotto l’attenzione di un personal shopper precedentemente consultato. Insomma, ci faremmo volentieri due settimane di ricovero pure noi.