“Richiami alimentari”, il pericolo nel piatto!
Questa è una sezione importantissima del nostro portale Ultime dal Web, da fissare tra i “preferiti” e da consultare proprio mentre stiamo facendo la spesa: è quella dedicata ai ‘Richiami Alimentari’.
Sono allerta emessi dalle autorità competenti – il ministero della Salute, per lo più, – per ritirare un particolare prodotto alimentare dal mercato a causa di un possibile e riconosciuto rischio per la salute dei consumatori.
Solitamente, i richiami alimentari vengono emessi quando un prodotto risulta contaminato da batteri o da sostanze tossiche, come ad esempio pesticidi o metalli pesanti.
I ‘Richiami alimentari’ segnalati nella nostra rubrica sono aggiornati settimanalmente e si occupano di tutti gli alert relativi a problemi di contaminazione degli alimenti durante ogni fase : dalla coltivazione o dall’allevamento, alla lavorazione, al confezionamento, allo stoccaggio. Vengono segnalati il marchio di vendita, il lotto di produzione e il Tmc (Termine Ultimo di Conservazione) oppure, in alternativa, la data di scadenza, per facilitare il controllo tra i prodotti presenti nelle nostre dispense. Viene anche precisato chi è il produttore dell’alimento richiamato e anche chi possa averlo venduto, in modo da porter effettuare correttamente il reso, se il prodotto ritirato è già nel vostro frigorifero.
Inoltre, la rubrica contribuisce a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della sicurezza alimentare, promuovendo una maggiore attenzione, da parte delle autorità competenti e delle aziende produttrici e della distribuzione, nei confronti della qualità e della sicurezza dei prodotti alimentari immessi sul mercato.
Richiami alimentari per Rischio batteriologico.
Grazie ai controlli periodici effettuati dai produttori e dalle catene di distribuzione, possono emergere delle contaminazioni da batteri negli alimenti che troviamo in vendita e che, se ingeriti, possono provocare infezioni e conseguenze spiacevoli, fino ad arrivare anche a casi di grave complicazioni mediche. Ecco perché è importante rimanere sempre aggiornati sui richiami disposti!
Allergeni non dichiarati.
La sicurezza alimentare prevede che le etichette citino tutti gli ingredienti che contribuiscono alla lavorazione di un alimento, alla sua preparazione e anche al suo confezionamento. Talvolta si registra la presenza di allergeni di cui, però, non vi è traccia in etichetta.
Ecco perché si procede al richiamo alimentare: se quell’alimento fosse ingerito da una persona allergica a quella particolare sostanza, le conseguenze potrebbero essere davvero serie, persino fatali se si pensa ad un possibile shock anafilattico.
Rischio chimico.
La contaminazione chimica, invece, può derivare dall’uso di sostanze tossiche o dall’inquinamento ambientale. E anche in questo caso, i richiami alimentari sono fondamentali per proteggere la salute dei consumatori: metalli pesanti, pesticidi, anticrittogamici possono superare il limite massimo di tolleranza e, per questo motivo, non debbono assolutamente essere ingeriti.
Ecco perché vi invitiamo a consultare periodicamente la nostra rubrica dedicata ai ‘Richiami Alimentari’: abbiamo a cuore la vostra salute e, per questo motivo, vi invitiamo ad iscrivervi alla nostra mailing list, così da essere informati prontamente quando i richiami alimentari vengano pubblicati: la prudenza non è mai troppa!

Attenzione al tuo caffè: scopri perché il Caffè Arabica 100% è stato richiamato!
Richiami alimentari
Informazioni sul recente richiamo del Caffè Arabica 100% a causa di livelli elevati di ocratossina. Scopri quali lotti sono stati coinvolti.

Richiami alimentari (ragù, salame, popcorn, biscotti, ecc.)
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Una serie di nuovi richiami alimentari minano la salute pubblica, ecco a cosa porre attenzione. Nel caso li trovaste, riportateli subito nel punto di acquisto!

Richiami alimentari uova e Muesli. Pericolo salmonella
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Due nuovi richiami alimentari sono stati pubblicato sul sito del Ministero della Salute. Trattandosi di due prodotti comuni nelle spese di tutti gli italiani, è bene controllare di non averli comprati. Leggi per avere tutte le notizie in merito.

Tantissimi richiami alimentari! Fate attenzione!
Richiami alimentari
Ecco i richiami alimentari del mese di aprile. Fate attenzione e controllate bene i lotti indicati. In caso abbiate questi prodotti in casa, riportateli subito indietro nel punto vendita più vicino.

Le allerte alimentari della settimana: ecco cosa NON mangiare!
Richiami alimentari
Salmonella nella soppressata e nella tahina di sesamo, pesticidi nella quinoa bianca, Listeria nei gamberetti. Tutti gli allerta alimentari della settimana.

Listeria negli sfilacci di carne: continuano i richiami alimentari.
Richiami alimentari
La listeria negli sfilacci di carne - equina, bovina e di pollo - lavorati dalla Coppiello Giovanni, è il motivo di tutti i richiami alimentari della settimana.

Da non mangiare! i richiami alimentari della settimana: carne, formaggi e riso (MARCHI)
Richiami alimentari
Questa settimana siete invitati a non mangiare Fontina Dop di Eurospin, Sfilacci di Equino di Coppiello e Riso Carnaroli e preparati R8 di Arconatura.

Non mangiateli! Salame, chips di verdure e fagioli al fiasco, sono i primi richiami di marzo 2023.
Richiami alimentari
Primi richiami di marzo 2023: chips con rischio chimico, salmonella nel salametto, e vetro nei fagioli al fiasco. Tutti gli allerta della settimana.

28 Febbraio, riepilogo allerte alimentari della settimana
Richiami alimentari
Allerte alimentari della settimana: scadenza errata per gli hamburger di Tigros, soia non dichiarata nel prosciutto cotto, rischio chimico per il torrone.

Il Ministero della salute richiama 18 prodotti dolciari del marchio Mascherpa
Richiami alimentari
Il ministero della salute ha allertato i consumatori con problemi di allergie alimentari che 18 prodotti del marchio Mascherpa potrebbero contenere allergeni non indicati sull'etichetta.

20 Febbraio: i richiami alimentari della settimana (li abbiamo inseriti tutti!)
Richiami alimentari
i richiami alimentari della settimana fino al 20 febbraio: salmonella nel salame strologhino e nel pesto, date di scadenza errate e mandorle tossiche.

Allergeni non dichiarati: soia nel prosciutto e nocciole nei biscotti
Richiami alimentari
Ancora allergeni non dichiarati in etichetta: soia nel prosciutto cotto di Aldi e nocciole nei biscotti di pasta frolla Herrasser. Richiamati dalla vendita.

Richiamati per rischio chimico i rinfresca-alito masticabili pakistani: possono causare il cancro
Richiami alimentari
Richiamati i rinfresca-alito importati dal Pakinstan per contaminazione da Noce di Betel, potenziale causa del carcinoma di bocca e laringe.

Aflatossine nelle mandorle: non mangiatele! (Marchi e lotti)
Richiami alimentari
Alti livelli di aflatossine nelle mandorle vendute con tre marchi diversi. Ma il produttore è sempre lo stesso. Le mandorle italiane sono aflatossine free.

Sedano nel minestrone, ma non è segnalato. Richiamato un noto marchio
Richiami alimentari
Il sedano è nel minestrone non nell’etichetta. Richiamato il minestrone Bonduelle: la presenza dell'allergene tra gli ingredienti va sempre segnalata.

Allergeni non dichiarati: richiamati tortino al cioccolato in vendita da Carrefour e maionese
Richiami alimentari
Richiami del ministero della Salute per allergeni non dichiarati in etichetta del tortino brownie venduto da Carrefour e la maionese alla soia Cerealterra

Allergeni non dichiarati nei dolci vegani: attenzione, non mangiateli!
Richiami alimentari
Allergeni non dichiarati in etichetta e il ministero della Salute ritira i dolci vegani Mascherpa. Forse collegati alla morte della ragazza allergica al latte.

Pericolo alimentare: gli alert per la soia nel prosciutto cotto ed integratore fermentato
Richiami alimentari
Nuovi alert dal ministero della Salute: pericolo alimentare per gli allergeni nel prosciutto cotto Aldi e Penny Market e per fermentazione nell’integratore Drenashock.

Latte nel tiramisù vegano: muore ventenne, richiamo del prodotto.
Cronaca Richiami alimentari
Residui di proteine del latte nel tiramisù vegano. La giovane muore per shoc anafilattico. In 4 indagati per omicidio colposo. Richiamo del prodotto.

Triciclazolo nel riso vialone nano. Richiamato!
Richiami alimentari
Ancora fungicida triciclazolo oltre i limiti consentiti nel riso vialone nano a marchio Prix. Richiamato dalla vendita. Il produttore è la Curti Srl.