EuroVolley, Italia vicecampione d’Europa
Grande l‘Italia dello Sport. Anzi, grandissima!! Un’estate di sport per tutti i gusti e per tutte le discipline: gli atleti non si sono mai riposati. Un’estate piena di medaglie e trofei per l’Italia, che continua a collezionare successi: tennis, atletica, basket, motoGP. E ora è arrivato il turno della pallavolo, quella maschile. Che non ha vinto, ma è come se lo avesse fatto. Gli azzurri sono stati sconfitti per 0-3 nella finale dell’EuroVolley contro la Polonia, arrivata dopo avere battuto con un triplo 3-1 Belgio, Serbia e Slovenia. In casa e in presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la squadra ha dato tutto quello che ha potuto al PalaEur di Roma.
La partita è stata un remake rovesciato dell’ultima finale dei Mondiali del 2022 e si è giocata oggi, sabato 16 settembre 2023 alle ore 21:00. Il palazzetto era gremito di spettatori desiderosi di vedere una partita combattuta ed emozionante. I biglietti sono andati sold-out. La partita è stata trasmessa in diretta TV in chiaro sulla Rai e a pagamento su Sky, ed è stata seguitissima, perché davvero combattuta. Vediamo perché.
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La finale contro la Polonia: momenti memorabili
La Polonia, favorita
La Polonia partiva avvantaggiata. I precedenti erano nettamente in favore dei rossobianchi: 49 vittorie contro le 34 azzurre in 83 sfide disputate, ma l’ultima volta ai Mondiali 2022 a trionfare è stata l’Italia. Era la finale della Coppa del Mondo. C’era voglia di rivincita negli atleti polacchi. E così è stato.
La nazionale polacca, allenata da Nikola Grbic, è stata sempre una squadra temibile. Ha un roster molto forte, composto da atleti che potrebbero essere tutti titolari. Wilfredo Leon (schiacciatore del Perugia) è il volto più conosciuto, mentre Aleksander Sliwka è il perno del sistema di gioco. In finale ha giocato in maniera aggressiva fin dal primo momento. Nonostante gli azzurri abbiano tirato fuori la grinta, non è bastato. Leon e i suoi colleghi hanno dimostrato molta tecnica e un grande gioco di squadra.
Il mancato ottavo titolo continentale della Nazionale
Non che ci fossero dei dubbi sulla qualità della squadra di Fefé De Giorgi; i ragazzi avevano tutte le carte in regola per riuscire nell’impresa e completare una fantastica tripletta dopo essersi laureati Campioni d’Europa e Campioni del Mondo nelle ultime due annate agonistiche. Ma purtroppo non hanno potuto mettere le mani sull’ottavo titolo continentale della loro storia.
I tifosi italiani, e non solo, si erano illusi del miracolo: il risultato della semifinale contro la Francia (detentrice del titolo olimpico di Tokyo), partita che si è chiusa con un clamoroso 3-0, diceva tutto sulla qualità del gioco dei nostri campioni, sempre attenti tanto in attacco quanto in difesa.
Le partite vinte dall’Italia prima di approdare in finale
I nostri ragazzi non avevano mai perso una partita in questo campionato. Tutti hanno risposto all’unanimità per portare la squadra al podio, anche se Simone Giannelli è stato, a dire da molti, il vero trascinatore di un’Italia favolosa: alcune giocate del palleggiatore azzurro sono di fatto delle opere d’arte.
Il viaggio della Nazionale Italiana di volley è stato favoloso: hanno battuto tutte le squadre avversarie per 3-0 tranne la Germania nel quinto turno del girone e l’Olanda ai quarti (entrambe 3-2). Un susseguirsi di vittorie clamoroso, condito anche da prestazioni altrettanto importanti. Queste le prestazioni dell’Italvolley:
1° turno, 28 agosto: Belgio – Italia 0-3
2° turno, 31 agosto: Estonia – Italia 0-3
3° turno, 1 settembre: Italia – Serbia 3-0
4° turno, 4 settembre: Svizzera – Italia 0-3
5° turno, 6 settembre: Germania – Italia 2-3
Ottavi, 9 settembre: Italia – Macedonia 3-0
Quarti, 12 settembre: Italia – Paesi Bassi 3-2
Semifinali, 14 settembre: Italia – Francia 3-0
Il valore economico della vincita: 500.000 euro! All’Italia spettano ora 250.000
Oltre al prestigio conquistato, la finale aveva un’importante valenza economica per entrambe le Federazioni. Quanti soldi ha guadagnato la squadra vincitrice agli Europei? Il montepremi ammonta a 500.000 euro: questa è la cifra rimarchevole che si è portata a casa la Polonia insieme al trofeo e che ha dato una mano importante all’intera Federazione. La medaglia d’argento ha garantito agli azzurri invece 250.000 euro. Non è proprio un premio di consolazione. Significa essere vicecampioni europei. Bravi!
