È una Chiara Nasti senza filtri quella che risponde alle domande dei follower. Come sempre, le sue risposte sono virali e le polemiche sono dietro l’angolo.
La seconda figlia di Chiara Nasti e Mattia Zaccagni
A novembre 2022 è nato Thiago, primo figlio di Chiara Nasti e Mattia Zaccagni, un evento atteso che è confluito in un matrimonio celebrato il 20 giugno 2023. Già ai tempi della gravidanza la ragazza ha scatenato continue polemiche, in primis per il gender’s reveal (la festa per rivelare il sesso) per cui è stato affittato l’intero stadio Olimpico con tanto di mega esplosione di coriandoli blu, poi per le risposte piccate con cui la Nasti rispondeva ai follower (tipo quella con cui se la prendeva con le donne incinte che “svaccano“).
Non una novità per chi la conosce un pochino, l’influencer ha sempre mostrato di non avere peli sulla lingua e non sapere cosa sia il politically correct.
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La storia si è ripetuta nuovamente per la seconda gravidanza. A chi le chiede il nome risponde: “sicuramente Dea o Sole“. La piccola nascerà a luglio con un cesareo, ma la cosa non spaventa Chiara che invece teme di più un’altra cosa. Ha precisato: “In ogni caso, la cosa di cui ho più paura è il post parto… impazzirò questa volta, me lo sento! Mentalmente è pesante, almeno per me“.
La cosa che ha fatto sorridere (o inorridire) i fan è stato il suo riferimento al seno rifatto. Cosa ha detto?
Chiara Nasti pre-chirurgia
Un utente le ha fatto notare come stesse meglio al naturale, quando il suo seno era piccolo ma ben proporzionato con il suo fisico minuto. La moglie di Zaccagni ha risposto per le rime, scrivendo: “Perché per quanto mi riguarda le bocce grosse sono belle. De gustibus, non vedo l’ora di rifarle nuovamente“.
Dopo la nascita di Dea o Sole, è sua intenzione ricorrere a un ritocchino, forse per fare una piccola operazione di risollevamento post-allattamento, oppure per sistemare un nuovo paio di protesi. Insomma, qualunque sia la motivazione, c’è da capire se siano risposte ideate per far parlare di sé o se davvero ci crede.
In ogni caso, non possiamo che farle gli auguri per il parto ormai prossimo.
