Chiara Nasti, nota influcencer ha organizzato uno sfarzoso gender reveal che ha sollevato critiche.
Insieme al compagno Mattia Zaccagni, ha addirittura affittato lo Stadio Olimpico e l’arena è diventata lo scenario di un party con led colorati, palloncini, un buffet principesco e le tribune addobbate a festa.
I commentatori (ma anche vip e giornalisti) hanno però asserito di trovare questa sortita leggermente “cafonal” e non hanno mancato di fare notare la cosa alla influencer che però si è risentita.
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“Un degrado mai visto”, ha detto il giornalista sportivo Nicola Raiano. “Solo Chiara Nasti e Mattia Zaccagni potevano fare una cafonata del genere”, commenta invece un utente.
Alcuni la hanno definita invece, senza mezzi termini una “Vera trashata”
La replica di Chiara
Come era facile immaginare, l’influencer ha replicato alla critiche.
Ha postato una storia dove balla alla festa in questione, mentre stringe il suo cagnolino. A descrivere il video, la discascalia che riporta le parole dei commentatori: “Che cafonata” “Imbarazzante” .
Poi: “La verità è che non avete mai visto una cosa simile…Disprezzare perché non potete avere lo stesso così piccoli che neanche potete immaginare. Perché noi non solo abbiamo vissuto un momento super emozionante e speciale (il più bello della nostra vita) ma siamo stati così originali che probabilmente a cerca gente non scende giù. Grazie per questa attenzione. sempre. Continuate così”
La storia instagram di Chiara Nasti
Quella volta che Chiara Nasti litigò “selvaggiamente” con Selvaggia Lucarelli
Certo, non sarebbe la prima volta che Chiara Nasti si trova nell’occhio del ciclone.
Alla fine dell’anno scorso litigò in maniera furibonda con Selvaggia Lucarelli per via di divergenze sul vaccino.
“Chiara Nasti, 2 milioni di follower, ci spiega che è pieno di suoi coetanei rovinati da reazioni avverse ai vaccini. Naturalmente lo dice alla luce dei suoi numerosi approfondimenti sul caso e delle sue inchieste pubblicate sulle principali testate nazionali che smentiscono la scienza”, aveva detto pungente Selvaggia.
“Visto che la ragazza è così attenta al problema reazioni avverse, potrebbe raccontare quelle da anestesia totale o locale, da sostanze utilizzate in medicina estetica e così via, visto che a 17 anni si era già sottoposta a operazioni impegnative per aumentare il seno e con la medicina estetica mi sembra avere una certa confidenza. Di sicuro più che con i vaccini. Si renda utile partendo da lì, poi ci parli del resto. O magari no”.