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Boom Sanremo: la prima serata si apre con grandi ascolti!

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Sarà anche l’ultimo Sanremo per Amadeus, ma l’intenzione è di chiudere alla grande! L’audience ha particolarmente apprezzato, anche se non ha battuto il record dell’anno scorso!

Quanti hanno visto Sanremo?

La 73esima edizione del Festival di Sanremo fece il suo debutto ipnotizzando 10 milioni e 757 mila spettatori, registrando un impressionante 62,4% di share, il più alto dal 1995. In quell’edizione il presentatore era Pippo Baudo, accompagnato da Anna Falchi e Claudia Koll. Quella di quest’anno non è riuscita nell’intento di superarlo, ma gli ascolti sono rimasti ugualmente tanti!

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Parliamo di un complessivo di 10.911.000 spettatori, pari al 54,7% di share. Approfondendo questa stima, risulta che il picco sia stato registrato nella seconda parte del festival, sottolineando l’interesse generale delle persone più nei confronti dei brani che nello spettacolino che gravita intorno.

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I momenti top e flop

Il primo momento top è stato Amadeus stesso e lo striscione che gli ha dedicato Fiorello. Ok, lo slogan di quest’anno è “Sanremo S’ Ama”, con riferimento ad AMAdeus, ma il megastriscione con scritto “Ama, pensati libero… è l’ultimo” ha un po’ incarnato lo spirito goliardico di questi anni di conduzione. C’è anche la citazione a Chiara Ferragni, co-conduttrice dell’anno scorso e attualmente in guai giudiziari su cui Amadeus ha speso qualche parola nella sua ultima intervista.

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C’è poi Loredana Bertè, che a 73 anni, ha dimostrato che non esiste età per raccontare la musica. Sì, perché lei l’ha sempre raccontata con la sua energia e quella voce roca che esplode rabbiosa sul palco. Sta guidando lei la Top Five, con la canzone “Pazza”.

Dargen D’Amico ha portato invece un messaggio pacifista e un testo impegnato (uno dei pochi di Sanremo), con il toccante discorso: «Dedico alla mia cuginetta Marta, che è andata a studiare a Malta. Perché non tutti hanno la sua fortuna. Ci sono bambini nel Mediterraneo senza l’acqua, sotto le bombe. La storia io non accetta la scena muta. Cessate il fuoco».

Marco Mengoni ci ha stupito, oltre a essere un cantante fenomenale che ha dato prova del suo talento con un’esibizione live mozzafiato, si è dimostrato molto bravo con il pubblico. Divertente il suo “preser-bacino”, un curioso strumento per evitare polemiche e promuovere l’uguaglianza nel dare baci.

Il momento flop è stata la polemica sui voti, ancora adesso è in corso un dibattito acceso tra il pubblico. Alcuni spettatori hanno sollevato critiche riguardo alle discrepanze nei punteggi assegnati alle canzoni, ciò ha sollevato dubbi in merito alla chiarezza dell’intero sistema.

Amadeus ha promesso che correggerà il sistema utilizzato attualmente, ascoltando le richieste del pubblico.

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