E Shakira ci ricasca ancora! Sembra che la cantante colombiana abbia una certa predisposizione a evadere del denaro, è stata infatti beccata per la seconda volta dal fisco. A quanto ammonta la batosta?
Una cifra enorme per l’evasione fiscale di Shakira
Dopo un primo controllo del fisco che individuò un buco di 14,5 milioni di dollari evasi tra il 2012 e il 2014, adesso ci sono anche 6 milioni di dollari del 2018. Sono state le autorità spagnole ad aver constatato questo ammanco, frutto di alcune operazioni dubbie compiute da Shakira o chi per lei.
Per capire meglio come sia stato possibile, basti pensare che la cantante ha attuato una cessione dei suoi diritti a diverse società che però non esistono, in quanto si trovano in paradisi fiscali. La frode ammonta a 5,3 milioni di evasione dell’ Irpef e altri 700mila euro di mancati versamenti dell’imposta sul patrimonio. Cosa succede adesso? Quello che accade a qualsiasi altro personaggio noto e non, dovrà presentarsi in tribunale per la prima causa e aspettare la nuova nei prossimi mesi.
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I VIP evasori fiscali
Fu uno scandalo quando Sophia Loren venne incarcerata per 17 giorni a causa dell’evasione fiscale. Dopo molti anni la Corte di Cassazione la scagionò, decretando il suo commercialista l’unico colpevole della frode. Stesso problema anche per Mara Venier, che per colpa del suo commercialista, ha dovuto pagare 162 milioni di euro sull’unghia. Anche Ezio Greggio ha avuto un contenzioso con l’Agenzia delle Entrate nel 2015, per aver guadagnato cifre milionarie con regime fiscale agevolato. La sua residenza a Montecarlo è stata definita fittizia, anche se lui giura di vivervi dal 1993.
Anche i ricchi piangono, è il caso di dirlo per Flavio Briatore, il cui mega yacht venne sequestrato dalla Guardia di Finanza con l’accusa di aver usato lo yacht per uso da diporto simulando un’attività di noleggio e non pagando, per circa 3,6 milioni di euro, l’Iva allo Stato italiano. Al tempo Elisabetta Gregoraci disse di aver perso il latte a causa dello spavento. Meglio il latte che i 18 mesi di condanna di Briatore.
“Meravigliosa creatura” deve aver cantato la Nannini al tribunale che le ha permesso di patteggiare, dopo essere stata denunciata perché aveva deviato i guadagni derivati dalla vendita dei cd e dai concerti in alcune sue società costituite in stati da regimi fiscali più leggeri di quello italiano.
Una delle questioni fiscali più famose riguarda Valentino Rossi, colpevole di aver evaso 60 milioni di euro, ripagandone “solo” 35. Praticamente ha avuto il 50% di sconto. Niente male. E come non citare Maradona che ha nascosto 3 miliardi di introiti proveniente dall’utilizzo della sua immagine? Ecco, lui è l’esempio della resilienza. Fai finta oggi, fai finta domani e tutto è morto così.
E ritornando al fisco spagnolo, Messi venne accusato di aver nascosto 4,1 milioni di euro tra il 2007 ed il 2009, attraverso una rete di società con sede nel paradiso fiscale delle Antille Olandesi. Il tutto è finito con una multa da 3 milioni di euro.