La Stampa ha pubblicato il cachet di Amadeus per la conduzione di Sanremo ed è davvero esorbitante, molto più alto rispetto a quello del 2023. Di quanto stiamo parlando?
Gli ingaggi di Amadeus e company
Tutti se lo chiedevano, ma nessuno aveva una risposta certa. Questo prima che il quotidiano La Stampa svelasse gli ingaggi dei protagonisti del Festival. A partire da Amadeus che guadagnerebbe ben 700.000 euro rivelando che Amadeus percepirebbe un compenso di 700 mila euro, Marco Mengoni un modesto 200 mila euro, mentre gli altri co-conduttori guadagnerebbero 180 mila euro ciascuno.
Un bell’incremento se si pensa che l’anno scorso, il cachet di Amadeus era di 350.000, praticamente un raddoppiamento per presentare 5 serate della kermesse canora. Ma quali sono gli altri valori che girano vorticosamente intorno a Sanremo?
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Una spesa che vale tutto
La Rai spenderebbe poco più di 5 milioni per la convenzione con il comune, incluso l’ingaggio degli artisti partecipanti. Amadeus, come è ovvio, ha il compenso più alto, seguito dagli co-conduttore ovvero Marco Mengoni, Lorella Cuccarini, la cantante Giorgia e seguito dalle co-conduzioni di Mengoni, Cuccarini, Giorgia e Teresa Mannino. Tutta la squadra di tecnici, musicisti, dipendenti e dirigenti che lavora al festival parla di ben 700 persone ospitate dagli alberghi in zona, senza considerare anche i grandi ospiti, anch’essi pagati profumatamente.
Come mai il cachet di Amadeus è aumentato rispetto all’anno scorso? Perché questa edizione è stata ritenuta più di qualità rispetto agli anni precedenti, motivo per cui la Rai ha accettato di buon grado di spendere di più.
Quanto guadagnano, invece, i cantanti partecipanti? Per quanto qualcuno parteciperebbe anche a titolo gratuito, tutti ricevono un gettone di 53.000 euro come rimborso spese per il pagamento di entourage e staff durante l’intera permanenza. Oltre a questi, c’è anche un compenso di 3.000 euro come riconoscimento per l’onore di esibirsi sul prestigioso palco del Festival. A completare il quadro, vi sarebbe un bonus aggiuntivo di 5 mila euro per la serata dei duetti.
Insomma, una grande quantità di denaro proporzionata agli altissimi ascolti che negli ultimi anni sono incrementati a dismisura. Merito di una direzione svecchiata e di una platea di artisti partecipanti in linea con i gusti di varie fasce d’età. Considerati i milioni di euro guadagnati dalla Rai, possiamo dire che rappresenta un ottimo investimento.