Diventare madri a 70 anni o non avere figli per niente? Il dibattito
Mentre la supermodella Ellie Gonsalves pubblica un post Instagram in cui elenca 117 motivi per non avere figli, in altre latitudini una donna 70enne diventa madre di due gemelli. Entrambe le notizie hanno scatenato reazioni emotive sul web, in qualche caso negative e in qualche caso positive, per motivi ben diversi. Senz’altro quello che è vero è che il dibattito sulla maternità e su come raggiungerla è molto forte. Tuttavia, entrambe le donne vogliono sentirsi libere di esprimere il loro vero spirito di maternità. Anche se agli opposti.
In questo post vi parliamo dei rumors che sono seguiti alla notizia di maternità da parte di Safina Namukwaya, che al posto di diventare nonna, è diventata mamma a 70 anni. Guardate!
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Il caso estremo di Safina Namukwaya, mamma 70enne
Si può diventare madri a 70 anni? La scienza dice di sì. La natura è poco propensa ad una risposta incoraggiatne. Il fatto è che questa volta la donna che ha partorito a 70 anni è diventata mamma di due gemelli. Anche se sembra impossibile, è accaduto in Uganda, grazie alle cure per la fertilità, quelle tanto discusse nel nostro Paese.
Nei giorni scorsi, una donna ugandese di 70 anni, Safina Namukwaya, ha dato alla luce un maschio e una femmina ed è diventata la mamma più anziana d’Africa, un miracolo in cui non sperava più. I bambini sono nati in una struttura sanitaria della capitale, Kampala, che la donna aveva scelto per sottoporsi alle cure per la fertilità.
Per Safina Namukwaya questa non è la prima gravidanza. Tre anni fa la donna ha avuto una figlia. Ma ne desiderava altri, anche per cancellare la nomea di “donna maledetta” che le era stata affibbiata perché non era mai diventata madre. Un problema importante nella zona rurale di Masaka, circa 120 chilometri a ovest di Kampala, in cui vive.
La mamma “matura”, una decisione coraggiosa
La madre e i bambini sono in perfetta salute. La donna ha dichiarato: “non riesco a esprimere la mia gioia in questo momento. A 70 anni, considerata non in grado di rimanere incinta e partorire, o accudire un bambino, ecco il miracolo dei gemelli (…) Mi sono occupata dei figli delle persone e li ho visti crescere e lasciarmi sola. Mi sono chiesta chi si sarebbe preso cura di me quando sarei invecchiata“.
La vita di Safina Namukwaya è stata difficile. Il suo primo marito è venuto a mancare nel 1992. Non hanno avuto figli. Quattro anni dopo ha incontrato il nuovo compagno con cui ha concepito la sua primogenita. Adesso è arrivato il dono di altri due gemelli. Un giallo gira intorno a questo parto, perché sembrerebbe che l’uomo non abbia gradito la scelta di Safina. A quanto traspare dai giornali, non sarebbe andato a trovare la donna in ospedale e lei teme che non sia felice dei gemelli, che abbia paura della responsabilità.
L’ospedale che ha gestito il lieto evento, “un risultato straordinario”
Il Women’s Hospital International and Fertility Centre (WHI&FC) ha scritto sulla sua pagina Facebook: “Abbiamo raggiunto un risultato straordinario: far nascere due gemelli alla madre più anziana dell’Africa di 70 anni!“.
Il dottor Edward Tamale Sali, che l’ha seguita durante la gravidanza e il parto, ha dichiarato: “questa è una conquista straordinaria, dare gemelli alla madre più anziana dell’Africa“.
Più vecchia di Safina, una donna indiana
Non è chiaro se la gravidanza sia derivata da un ovulo di una donatrice o da un suo ovulo congelato, quando era più giovane e conservato. Senz’altro colpisce il miracolo della vita, che si ripete senza limiti di età. Come era accaduto anche nel 2019, quando una donna indiana di 73 anni aveva dato alla luce due gemelli dopo un trattamento di fecondazione assistita. L’agenzia di stampa indiana Pti, riportava che l’anziana madre al centro dell’evento era Daljinder Kaur, originaria dello Stato indiano di Punjab, sposata da quasi mezzo secolo, con Mohinder Singh Gill, 79 anni.
Il primato apparteneva finora alla spagnola Maria del Carmen Bousada Lara che il 29 dicembre 2006 mise al mondo due gemelli all’età di 66 anni.
Inoltre, in merito alla maternità tardiva, vi abbiamo già presentato a ultimedalweb il caso di Ana Garcìa Obregon, una famosissima imprenditrice e conduttrice televisiva spagnola che a 68 anni è diventata nonna e mamma di una bambina cresciuta in un ventre in affitto con il seme di suo figlio, scomparso 3 anni fa. La scienza è incredibile, non credete?
Ed ecco che nasce il dibattito da queste situazioni estreme. Qual è l’opinione pubblica?
Il dibattito in merito alla maternità a 70 anni
Il dibattito in merito a diventare mamme a più di 60 anni è molto controverso e coinvolge aspetti etici, medici, psicologici e sociali. Alcune donne decidono di ricorrere alla fecondazione assistita o alla donazione di ovuli per realizzare il loro sogno di maternità in età avanzata, nonostante i rischi per la loro salute e quella dei bambini. Altre, invece, ritengono che sia una scelta egoistica e irresponsabile, che non tiene conto delle esigenze e dei diritti dei figli, che potrebbero crescere senza una figura materna o paterna, o con dei genitori troppo anziani per seguirli adeguatamente.
Tra le donne che hanno scelto di diventare mamme a 60 anni, ci sono alcuni casi diventati famosi, come quello di Claudette Cook, una donna americana che ha partorito due gemelli grazie alla fecondazione in vitro, dopo aver aspettato per anni di avere un figlio con il marito. O quello di Atifa Ljajic, una donna serba che ha dato alla luce una bambina a 60 anni, ma è stata abbandonata dal marito, che non voleva avere un figlio a quell’età. O ancora quello di Maria Rosaria, una donna italiana che ha avuto un bambino a 62 anni, dopo aver subito una donazione di ovuli da una parente.
Queste storie suscitano reazioni diverse, tra chi le ammira per il loro coraggio e la loro determinazione, e chi le critica per la loro incoscienza e la loro mancanza di senso morale. Il dibattito è aperto e non esiste una risposta univoca, ma solo opinioni personali e punti di vista diversi.
