Youtuber rischia 20 anni di carcere, perché?
I social sono ormai il mezzo di comunicazione più utilizzato. Immediato, arriva a tutti e subito, ma a volte può essere anche “pericoloso”. Oltre a creare dipendenza (soprattutto tra i minorenni), può comportare alcuni “guai”. Spesso le immagini dei social e i post sono utilizzate nelle indagini per scoprire eventuali responsabilità delle persone coinvolte, per rintracciare qualcuno, per scoprire infedeltà, ecc.
Inoltre, come vi abbiamo raccontato ultimamente, la rete è un luogo da “autodenuncia”: ieri, 12 di maggio, vi raccontavamo di un 72enne della provincia di Monza e Brianza, che ha ricevuto una multa da 882 euro per avere pubblicato su Facebook la foto della buca che aveva riparato; eppure, i social sono anche uno strumento per guadagnare, e non poco. A raccontarcelo, i vari influencer. Al punto che persino le 90enni hanno provato il business dei social (con successo).
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Multa da 882 euro a pensionato, aveva chiuso una buca
Questa volta la “voglia” di click potrebbe costare molto cara ad un 29enne americano, Trevor Jacob, pilota, snowborder professionista e YouTuber, che ha fatto schiantare il suo aereo con lo scopo di pubblicare il video sulla piattaforma e fare incetta di visualizzazioni.
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La dinamica dei fatti
Nel novembre del 2021 Jacob è decollato con un piccolo aereo monomotore equipaggiato con telecamere dall’aeroporto di Lompoc nel sud della California. Dopo 35 minuti di volo si è paracadutato, riprendendosi con una videocamera, nella foresta nazionale di Los Padres, prima dello schianto del velivolo. Una volta toccato il suolo, si è recato sul luogo dell’incidente e ha recuperato il filmato, poi pubblicato su Youtube.
La Foresta Nazionale di Los Padres
Lo youtuber ha dichiarato che l’aereo aveva avuto problemi tecnici e che non sapeva dove fosse caduto, ma gli inquirenti hanno sospettato fin da subito che il ragazzo mentisse. Infatti, Jacob non aveva tentato di chiamare il controllo del traffico aereo, né aveva provato a riavviare il motore o cercare un posto sicuro dove atterrare. Così, l’indagine ha scoperto che, con l’aiuto di un amico, Trevor aveva riscattato il relitto dalla foresta usando un elicottero due settimane dopo l’incidente. I due hanno portato il velivolo nella contea di Santa Barbara, dove è stato messo in un hangar e poi fatto a pezzi e gettato nei bidoni della spazzatura per sviare le indagini in corso.
Il filmato dello schianto in California
In questo video su Youtube (I crashed my Airplane) potete vedere le immagini dello schianto. L”incidente è avvenuto sui cieli della California. Nel filmato, Trevor Jacob sembra avere un problema tecnico e si fa espellere fuori dall’aereo con il bastone per il selfie in mano per poi atterrare in mezzo alla campagna con un paracadute. Era stato tutto programmato
L’ammissione di colpa e le motivazioni del gesto
Messo alle strette, lo youtuber ha ammesso di avere fatto a pezzi il velivolo per depistare le indagini, perché era preoccupato per quanto accaduto. Ha deciso di collaborare con la giustizia perché nel mese di aprile del 2022 gli è stata revocata la licenza di pilota dalla Federal Aviation Administration. All’epoca l’indagine si trovava in uno stato avanzato e gli indizi di colpevolezza raccolti contro di lui erano schiaccianti.
Ora l’investigazione è chiusa e lui dovrà rispondere per avere commesso un reato che prevede fino a 20 anni di carcere. Il giovane ha spiegato che l’idea gli era venuta in mente per racimolare “click” sul social dopo avere firmato un contratto con un’importante società. Infatti, il video gli ha fruttato 3 milioni di visualizzazioni, il che ha fatto incrementare il suo cachè. Jacob ha anche ammesso di aver mentito agli investigatori dichiarando che l’aereo aveva avuto un problema tecnico e che non sapesse dove si trovava.