Muore sbranato da 3 rottweiler mentre fa jogging nel parco
Questa mattina un uomo è morto sbranato da 3 rottweiler mentre faceva jogging nel parco di Manziana, vicino Roma. La vittima è stata trovata intorno alle 8:30 di domenica con profonde lesioni che facevano presagire il peggio. Inutili i soccorsi. Non si conosce ancora l’identità dell’uomo.
Sul posto carabinieri, guardia parco, veterinari e accalappiacani dotati anche di fucili con sedativi. I cane sarebbero scappati da un’abitazione privata. Il proprietario, sconvolto, ha dichiarato di non sapere nulla dell’accaduto perché si trovava fuori ed è stato avvisato dalle forze dell’ordine a fatto compiuto. Non riesce a darsi pace.
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Carlo III fa la prima uscita pubblica dopo la diagnosi di cancro
Re Carlo III ha fatto la sua prima uscita pubblica dopo la diagnosi di cancro questa mattina, frequentando la chiesa insieme alla regina Camilla. Il re ha salutato gli spettatori mentre si recava alla chiesa di Santa Maria Maddalena nella tenuta del monarca a Sandringham, nell’Inghilterra orientale.
All’inizio di questa settimana Carlo era stato fotografato nel retro di un’auto nella sua tenuta nel Norfolk. Lunedì, Buckingham Palace ha annunciato che a Carlo III, 75 anni, è stata diagnosticata una forma sconosciuta di cancro e che si ritirerà dagli impegni istituzionali mentre si sottopone al trattamento. La Casa reale aveva deciso di dare l’annuncio per evitare le chiacchiere.
Il tumore era stato identificato dopo che il monarca era stato ricoverato in un ospedale di Londra per una procedura correttiva. Il cancro alla prostata (patologia che lo ha obbligato al ricovero) è stato escluso da una fonte reale, che non ha fornito ulteriori dettagli.
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Un altro suicidio in carcere, stavolta a Latina
Un nuovo dramma in carcere si è consumato nella notte tra sabato 10 e domenica 11 di febbraio. Nel carcere di Latina si è suicidato un altro detenuto, un 36enne di origine indiana in attesa di giudizio per reati a sfondo sessuale. Gli agenti della Polizia Penitenziaria hanno trovato l’uomo impiccato all’interno della cella. A nulla è valso l’intervento dei soccorritori, i tentativi di rianimazione non sono bastati per salvare la vita dello straniero.
Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa– polizia Penitenziaria, ha dichiarato: “dall’inizio dell’anno è il 17esimo ristretto che si toglie la vita, e bisogna aggiungere anche un appartenente al Corpo di polizia penitenziaria“. Massimo Costantino, segretario generale Cisl Fns Lazio denuncia l’accaduto: “È urgente un radicale ripensamento dell’intero sistema penitenziario. La situazione è sempre più drammatica, si rischia il collasso del sistema penitenziario, il sovraffollamento nel carcere di latina attualmente è al 155% , previsti 77 ma presenti 118 detenuti e la carenza degli organici, previsti 132 unità di polizia penitenziaria ma attualmente risultano 120 amministrati“.
Ambasciatore d’Israele: vergognoso utilizzare Sanremo per diffondere odio”
Alcuni degli artisti di Sanremo hanno lanciato dal palcoscenico dell’Ariston appelli di “cessate il fuoco” contro il “genocidio” d’Israele. In mattinata è giunta la reazione dell’Ambasciatore di Israele in Italia: “Ritengo vergognoso che Sanremo sia stato sfruttato per diffondere odio e provocazioni in modo superficiale e irresponsabile“, ha scritto Alon Bar su X. E ha sottolineato la presenza di tanti giovani tra le vittime e gli ostaggi degli attentati del 7 ottobre: “Il Festival di Sanremo avrebbe potuto esprimere loro solidarietà. È un peccato che questo non sia accaduto“
Va a fare la spesa e al rientro si ritrova la casa occupata
L’episodio è accaduto nel corso della giornata di venerdì 9 febbraio nel pomeriggio. Una donna a cui era stato assegnato un alloggio popolare Erp è uscire di casa per effettuare delle commissioni in zona; al suo ritorno, ha trovato l’abitazione occupata da una donna straniera 40enne con i suoi figli. La donna, disperata, ha chiamato le forze dell’ordine, che si sono presentate sul posto e hanno fatto sgomberare l’appartamento, non senza fatica. L’abusiva è stata denunciata.
Il Papa ha incontrato Javier Milei, il Presidente dell’Argentina
Il presidente dell’Argentina, Javier Milei, è stato presente a Roma alla canonizzazione della prima Santa argentina Mama Antula, ma fa visita al nostro paese anche per incontrare Papa Francesco, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la premier Giorgia Meloni. Milei ha abbracciato da tempo l’ebraismo.
Gli opinionisti argentini definiscono l’incontro tra Milei e Papa Francesco come storico, dopo le terribili offese che in campagna elettorale il politico argentino aveva rivolto al suo connazionale, definendolo come il “rappresentante del male sulla terra” e criticando la sua affinità con “comunisti assassini” come Fidel Castro e Nicolas Maduro. Il Vaticano parla di “perdono” e di buoni rapporti istituzionali.
Milei ha espresso un elogio a papa Francesco definendolo “l’argentino più importante della storia”. La delegazione ufficiale arrivata con Milei non ha ancora un ambasciatore presso la Santa Sede. Chissà se al centro del dialogo di lunedì con Papa Francesco, ci sarà l’attuale situazione politica ed economica dell’Argentina e un invito formale per una visita nel Paese, che milioni di argentini attendono da anni. Anche se Milei non è cristiano, rispetta questa religione, professata dalla maggior parte dei suoi connazionali