È già un caso editoriale il libro di Britney Spears. Un’autobiografia nuda e cruda che farà luce sugli episodi più disturbanti della vita della popstar.
La vita di Britney Spears non è un film
C’è un sottile legame tra celebrità e sofferenza, Britney Spears lo sa molto bene. Dietro i fasti dei red carpet e i vestiti luccicanti, ha dovuto ingoiare lacrime e antidepressivi fin da giovanissima. Dall’aborto a 19 anni perché per Justin Timberlake (suo primo fidanzato storico) “era troppo presto“, fino alla soffertissima maternità, il crollo nervoso davanti ai paparazzi che l’hanno stigmatizzata come folle, la depressione e quella lunghissima tutela legale che le bloccava qualsiasi libertà autonoma di scegliere anche solo cosa comprare da mettere in frigo.
La liberta è sopraggiunta dopo 13 anni, portandola a sposarsi per la terza volta con Sam Asghari, restare incinta, perdere la gravidanza, divorziare dopo 14 mesi. Insomma, un saliscendi di emozioni continue che confluiranno tutte in un’autobiografia attesissima.
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L’evento editoriale dell’anno
«L’avvincente testimonianza di Britney in tribunale ha scosso il mondo, cambiato le leggi e mostrato la sua forza ispiratrice e il suo coraggio» ha detto Jennifer Bergstrom, editore di Gallery Books. «Non ho dubbi che il suo libro di memorie avrà un impatto simile e sarà l’evento editoriale dell’anno. Non potremmo essere più orgogliosi di aiutarla finalmente a condividere la sua storia».
«The Woman in Me è una storia coraggiosa e sorprendentemente commovente sulla libertà, la fama, la maternità, la sopravvivenza, la fede e la speranza». La data prevista è il 24 ottobre 2023 ed è possibile già prenotarlo su Amazon e nelle maggiore librerie online e in store fisici.
È la prima volta che Britney Spears racconta la sua storia e lo fa con disarmante sincerità, nonostante spesso parlato a cuore aperto ai fan sui social media, eppure non aveva mai scritto un libro o raccontato la sua verità. Ci aspettiamo quindi di leggere i suoi inizi nel mondo delle celebrità, ma anche la parentesi della tutela legale e quell’angosciante sensazione di essere manipolata e spremuta solo in virtù dei suoi guadagni. Nel libro paga di Britney c’erano infatti suo padre, sua madre, suo fratello, insomma, tutti attingevano dalla cassa della Spears e senza alcun motivo.
C’è poi il suo rapporto con gli uomini, spesso manipolata anche da loro come con Kevin Federline che intasca 20.000 dollari di assegno di mantenimento 40.000 quando entrambi i figli erano minorenni) dalla moglie da circa 20 anni, ovvero dal loro divorzio lampo. Pare che abbia anche chiesto un aumento visto che i figli vivono con lui a tempo pieno, e che gli siano stati accordati!