Alluvioni in Spagna
Questa estate il maltempo non da tregua. E non è soltanto in Italia che bisogna correre ai ripari dei danni provocati dal cambiamento climatico. Come abbiamo visto in diverse occasioni, piogge torrenziali, uragani e incendi hanno invaso tutti gli angoli del nostro pianeta. La protagonista dell’ultimo dramma del maltempo è la Spagna, che negli ultimi giorni si è vista colpita dalle peggiori alluvioni degli ultimi anni.
Per approfondire:
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Il fenomeno DANA
Le alluvioni sono state causate da un fenomeno atmosferico chiamato Dana (Depressione Aislada en Niveles Altos), che si traduce in italiano come Depressione Isolata in Alti Livelli. Si tratta di una massa d’aria fredda che si è staccata dalla corrente a getto e si è posizionata sopra il Mediterraneo, provocando forti contrasti termici e precipitazioni intense.
Le zone più colpite: Madrid, Tarragona e Valencia
Le zone più colpite sono state la Comunità di Madrid, e le province orientali di Tarragona e Valencia. Nella capitale, le piogge hanno causato il blocco di alcune linee della metropolitana, dove l’acqua ha invaso i vagoni e i binari. Nella zona di Alcanar, in provincia di Tarragona, sono caduti 182 mm di pioggia in poche ore, trasformando le strade in fiumi di fango. Nella provincia di Valencia, si sono registrati danni alle infrastrutture e alle coltivazioni, oltre a numerosi interventi dei soccorsi.
Le alluvioni hanno causato anche due morti e un disperso nella Comunità di Madrid. Si tratta di due uomini che sono stati travolti dalle acque mentre erano in auto, e di una donna che è scomparsa dopo essere stata sorpresa da una piena mentre faceva una passeggiata con il marito.
Queste alluvioni sono state tra le più gravi degli ultimi anni in Spagna, e hanno messo in evidenza la vulnerabilità del territorio e la necessità di adottare misure di prevenzione e adattamento ai cambiamenti climatici.
Burning Man Festival ridotto a pantano
Nemmeno negli Stati Uniti c’è un attimo di pace, dopo i nubifragi e le tempeste che durante l’estate hanno colpito un grande numero di Stati, come Illinois, New York, Washington, Virginia e Maryland.
Per Approfondire:
Ieri, 3 di settembre del 2023, il famoso Burning Man Festival è stato annullato a causa degli eventi atmosferici che hanno fatto diventare il deserto di Nevada un grande pantano. Vediamo cosa è successo.
Il Burning Man Festival, dal 1991 a Black Rock City
Il Burning Man Festival è un evento annuale di arte e musica che si svolge nel deserto del Nevada, negli Stati Uniti, e che richiama migliaia di persone da tutto il mondo. Si tratta di una manifestazione che celebra la creatività, la libertà e la condivisione, in cui i partecipanti si esprimono attraverso diverse forme artistiche e culturali. Il festival ha una durata di otto giorni e si svolge ogni anno dal 1991 (dal 1986 al 1990 fu svolto a Baker Beach, San Francisco) a Black Rock City, sulla distesa salata (sabkha) del Deserto Black Rock. Il festival si conclude con la festa americana del Labor Day: quest’anno si sarebbe dovuto chiudere oggi, il 4 settembre.
Tuttavia, il festival è stato interrotto da una violenta tempesta di fango che ha colpito la zona ieri, 3 settembre 2023, causando gravi disagi e anche una vittima. Le forti piogge, portate dall’uragano Hilary, hanno trasformato la spiaggia salata dove si svolge l’evento in una distesa di fango, bloccando le auto, le tende e le strutture degli spettacoli.
70.000 persone intrappolate
Circa 70.000 persone sono rimaste intrappolate nel deserto, senza poter uscire o ricevere aiuti. Gli organizzatori del festival hanno chiesto ai partecipanti di conservare cibo, acqua e carburante e di mettersi al riparo. Alcuni video pubblicati sui social mostrano le scene di caos e disperazione dei “bruciatori”, come vengono chiamati i partecipanti al festival.
Tra i partecipanti c’era anche Matt Bellamy, il cantante dei Muse, che è riuscito a scappare dal festival in bicicletta, dopo aver postato una foto che lo ritraeva immerso nel fango. Il festival doveva terminare oggi con il tradizionale rituale dell’incendio di un grande fantoccio di legno, ma a causa delle condizioni meteo avverse è stato annullato.
Si tratta di una delle edizioni più sfortunate del Burning Man Festival, che ha dovuto affrontare anche una morte tra i partecipanti. Si tratta di un uomo che è stato travolto dalle acque mentre era in auto.