Il video di un ostaggio americano rapito da Hamas da 202 giorni ha fatto il giro del mondo. Le immagini lo mostrano provato e con una mano amputata. I genitori hanno commentato chiedendo a Israele la fine del conflitto.
202 giorni da incubo sotto terra e senza cure mediche
Il video circolante riprende Hersh Goldberg-Polin, 24 anni, ostaggio americano di origini israeliane tenuto in ostaggio per oltre sei mesi mentre chiede la fine del suo “incubo” per mano di Hamas.Il volto segnato, lo sguardo sofferente e la mano sinistra amputata in un moncherino allarmante che fa presupporre torture fisiche.
Ciò che angoscia ancora di più sono le sue parole: “Non vuoi che finisca questo incubo? Mentre consumate la cena pasquale con le vostre famiglie, pensate a noi ostaggi sottoterra. Senza acqua, cibo, luce solare o cure mediche di cui avevo bisogno da così tanto tempo.”
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Il video ha innescato un moto di indignazione in tutta Israele: sono apparti manifesti che chiedono il ritorno degli ostaggi, inclusi quelli di Goldberg-Polin, con cittadini che sollecitano la fine del conflitto per permettere la liberazione di tutti.
Proteste si sono tenute vicino alla residenza di Netanyahu a Gerusalemme, spingendo per il rientro degli ostaggi dopo la diffusione del video. I genitori di Goldberg-Polin, Jon e Rachel, hanno risposto al video con un messaggio di amore e incoraggiamento: “Ti amiamo, sii forte, sopravvivi“.
L’orrore dell’ostaggio americano hanno risposto con amore
Goldberg-Polin fu rapito dal gruppo terroristico di Hamas durante il festival del deserto di Nova, da allora è prigioniero da di 202 giorni, durante i quali ha assistito a scene terribili.
Come cittadino israeliano-statunitense, ha testimoniato l’uccisione di 70 ostaggi. Si pensa che le ferite gravi riportate da Hersh Goldberg-Polin possano essere causate da un attacco con granata da parte di Hamas. Un video recentemente diffuso mostra un uomo molto somigliante a lui che viene caricato su un furgone bianco insieme ad altri due ostaggi.
I tentativi di negoziato per un cessate il fuoco tra Israele e Hamas sono ripetutamente falliti, con Israele che insiste affinché vengano rilasciati tutti gli ostaggi come parte di un accordo. Gli analisti ritengono che l’Iran possa spingere Hamas a utilizzare gli ostaggi israeliani come merce di scambio.
