Stasera, 14 giugno, è la seconda Sueperluna dell’anno. Quest’anno è possibile vedere 4 Superlune nel cielo di primavera e d’estate, un fenomeno che da millenni affascina gli uomini di tutto il mondo.
Stanotte è l’ultima Superluna di primavera, prima del solstizio d’estate. Ma perché questa luna si chiama “delle fragole”?
La Superluna delle fragole
Se pensate che la Luna delle Fragole si chiami così perché potrete vedere una luna rosa, purtroppo rimarrete delusi. ll nome non ha nulla a che fare col colore della nostra Superluna, ma ha a che fare con la cultura delle popolazioni del Nordamerica, che la chiamavano così perché coincideva con il momento della raccolta delle fragole.
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Nota anche con il nome di luna dell’idromele, l’apparizione della superluna coincideva infatti col momento della fermentazione del miele e della bevanda da esso derivata, che veniva data alla coppie durante il primo mese di nozze, come buono auspicio.
Dove sarà la Superluna
La “superluna” sembra così grande perché in quel giorno si avvicina al nostro pianeta, a 363808 km di distanza .
“La Superluna apparirà circa il 7% più grande e un po’ più luminosa della media, ma solo un osservatore esperto potrebbe rendersene conto”, ha spiegato Gianluca Masi, astrofisico e responsabile scientifico del Virtual Telescope Project a Vanity Fair: “Si tratta di variazioni non proprio eclatanti, che tuttavia aggiungono fascino all’evento, preziosa occasione per ammirale il nostro satellite naturale nel contesto del cielo notturno, un paesaggio sempre più trascurato e dimenticato”
Fino a quando vedremo la Superluna
I momenti di maggiore visibilità della Superluna saranno al sorgere della Luna e al suo calare, quindi nei momenti del tramonto e dell’alba. “Durante il crepuscolo la luce solare residua consente di ammirare il paesaggio terrestre mentre la Luna piena si alza o cala sull’orizzonte. Di notte la sua luce è molto intensa, quasi abbagliante, rispetto a quella molto discreta del panorama. Al suo sorgere o tramonto, la Luna si proietta dietro palazzi ed elementi del paesaggio, generando la sensazione che il suo disco sia più grande, ma è solo un’illusione ottica, dovuta appunto alla presenza nel campo visivo di termini di paragone”-
La Superluna sorgerà sull’orizzonte di Roma.