Sono dettagli terribilmente agghiaccianti quelli che emergono dall’autopsia della piccola Elena. La bimba forse ancora in vita quando la madre Martina Patti la ha seppellita.
Dopo oltre 6 ore di rilievi sono state trovate in casa tracce di sangue, principalmente in bagno, questo fa dunque dedurre che l’omicidio potrebbe essere avvenuto in casa, oppure, invece, potrebbe essere avvenuto fuori e la donna si sarebbe successivamente lavata una volta tornata a casa.
La buca scavata: per la scientifica è “troppo profonda da scavare per una ragazza così minuta”
“La scientifica ha scavato ulteriormente nella buca cercando il coltello – ha riferito Emanuele Canta, inviato di Mattino5- la superficie è molto dura e questo significa che è complicato che una ragazza così minuta possa aver fatto tutto da sola. Lei sostiene di essere stata da sola ma gli inquirenti hanno un dubbi”.
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Non solo, l’autopsia ha anche rivelato dei dettagli terribili, perché pare, purtroppo, che la piccola non sia morta immediatamente, ma sia rimasta agonizzante per un tempo indefinito: “Dall’autopsia particolari agghiaccianti, 11 coltellate e morte arrivata non immediatamente, forse la bimba è stata seppellita agonizzante ancora in vita e tutto questo avrà bisogno di ulteriori riscontri”, ha riferito ancora Emanuele Canta.
Il percorso di Martina “Ha attraversato la campagna”
Martina sarebbe arrivata a piedi dalla campagna, un percorso breve, di circa 200/300 metri, in piccolo sentiero.
Dal momento che non vi sono tracce ematiche in auto, questo significa che Martina o ha ucciso la piccola in casa e poi portato a piedi il suo corpicino fino al luogo dove l’ha seppellita, o semplicemente ha compiuto l’omicidio fuori casa, e poi l’ha sepolta nel luogo in cui è stata ritrovata.
Per la criminologa Anna Vagli, sarà la scientifica a fornire dati più precisi: “Se sono imbrattate le pareti significa che sono schizzi del sangue della bimba. Lei era lucidissima, crudele, penso la storia più terribile mai raccontata, la bimba doveva soffrire e farlo nel peggiore dei modi per i rapporti col padre e la nuova compagna, aveva perso il controllo su di lei”.