La piccola Elena Dal Pozzo รจ stata uccisa dalla madre, Martina Patti, con 7 coltellate.
La donna si era recata alla stazione dei carabinieri per denunciare il rapimento della figlia, ma poi, messa alle strette dagli inquirenti, Martina Patti ha confessato: รจ stata lei ad uccidere la piccola.
Il racconto della madre
Agli inquirenti, Martina Patti ha raccontato cosa รจ accaduto lunedรฌ pomeriggio, e quegli attimi di buio che le hanno ottenebrato la mente: “Elena ha voluto mangiare un budino, aveva giร pranzato a scuola, poi ha guardato i cartoni animati dal mio cellulare. Io stiravo, in serata dovevamo andare da un amico di famiglia per festeggiare l’onomastico insieme ai miei genitori e la bambina era contenta“.
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La donna, ora, dice di aver “rimosso tutto”. Non ricorda piรน nulla di quegli attimi, solo di aver colpito la bambina.
Il legale dice: “Non era in sรจ” e si va verso la perizia psichiatrica.
“Quando ho colpito Elena – si legge nel verbaleโ avevo una forza che non avevo mai percepito prima“.
E ancora: “Non ricordo la reazione della bambina mentre la colpivo, forse era fermaโ.
Il reato di omicidio premeditato.
Per l’accusa si tratta di omicidio premeditato pluriaggravato. Ignoto, al momento, il movente del gesto. Tuttavia, la situazione famigliare di Martina Patti farebbe pensare a un raptus di gelosia nei confronti dell’attuale compagna del suo ex convivente.
La giovane madre infatti non tollerava il fatto che l’ex si fosse rifatto una vita, ed era stata colta da una forte rivalitร nei confronti della nuova compagna del padre della bimba: temeva che quest’ultima potesse affezionarsi alla nuova famiglia che il padre si era creato.
Ed infatti, il comandante del reparto operativo dei carabinieri Piercarmine Sica afferma come: “Una delle possibili ragioni che hanno portato Martina Patti a compiere il gesto, puรฒ essere proprio la gelosia, non solo della nuova compagna dell’ex convivente ma anche del possibile affezionarsi della figlia nei confronti della donna”,