Brutti momenti per Elettra Lamborghini, che è stata coinvolta in uno spiacevole episodio durante il suo concerto.
La cantante è stata insultata da un hater, a cui lei ha prontamente risposto, interrompendo lo spettacolo.
E’ stata lei stessa a diffondere le immagini su Instagram, condividendo quanto accaduto per spiegarlo ai suoi followers.
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Il racconto di Elettra ai fans
“Questa sera ho fatto un dj-set in un locale che conosco molto bene perché ci ho passato la mia infanzia. Salgo sul palco, questo era il mio outfit (ndr Elettra mostra top e pantaloni). Di solito metto un body con la ‘ciapet’ un po’ di fuori e la calza, non si vede niente altrimenti non lo farei. Mi sono ritrovata in una situazione un po’ imbarazzante. Mi sento di parlare a nome di tante artiste che si sono ritrovate nella mia stessa situazione, perché non mi era mai capitato. Su TikTok sta andando questo trend stupidissimo di prendere il cellulare, andare a un concerto e tirare dei nomi all’artista. Questa sera è capitato a me. Chi mi conosce sa che non le mando a dire. Mi è uscita l’Elettra di qualche anno fa che prende a pizze le persone. Vi metto il video di quello che è successo e poi continuo a parlare”.
Poi Elettra condivide il filmato di quanto accaduto.
Si sente un uomo insultarla, ed Elettra che interrompe l’esibizione e lo insulta: “C’è uno di questi sfigati qua davanti che ha detto una parolina che non doveva dire. Se avete le palle, prendete e andate fuori dai cogl***”.
“Mi ero pietrificata”
“Ero a disagio. Di solito ballo, ma ero pietrificata. Questa gente aveva la bava. In queste discoteche ci sono dei fake imprenditori. Dei loser che fanno i finti ricchi e poi non vi pagano nemmeno la cena. Guardavo questo tizio mentre cantavo. Quando gli ho detto ‘Scemo, scemo’ mi ha risposto ‘Tiratela di meno’. Non so chi tu sia ma sei un povero cogl*** senza palle. Questa cosa non può passare come normale. Non siete autorizzati a fare quello che vi pare. Indipendentemente da come sono vestita. Non può dirmi che me la tiro perché non è così, è una questione di rispetto“.