Il 10 aprile moriva OJ Simpson, un atleta che resterà per sempre, suo malgrado, protagonista della storia americana. I risultati dell’autopsia sono stati ufficializzati, rivelando le cause della morte.
La vera motivazione del decesso
La causa ufficiale del decesso di OJ Simpson è stata confermata: il controverso personaggio americano è deceduto a causa di un cancro alla prostata, come sospettato fin dall’inizio.
Malcolm LaVergne, storico avvocato di Simpson ed esecutore del suo testamento, ha ottenuto il certificato di morte che conferma la causa del decesso dell’ex star del football e attore. OJ è deceduto all’età di 76 anni, passando gli ultimi mesi della sua vita in un hospice. Nel maggio del 2023, Simpson aveva rivelato di essere affetto da cancro, senza specificarne il tipo, ma sottolineando di averlo sconfitto.
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Negli ultimi tempi i paparazzi lo avevano sorpreso ad aiutarsi con un bastone per camminare, facendo percepire un peggioramento delle sue condizioni di salute. I giornali hanno saputo che l’hospice in cui viveva lo aveva lasciato ritornare a casa negli ultimi giorni della sua vita, in modo che Simpson passasse i momenti che gli restavano con la sua famiglia. Ed è tra le braccia dei suoi cari che è spirato.
La sua morte ha acceso i commenti di chi lo rispettava come sportivo, ma anche chi lo denigrava per il caso OJ Simpson del 1995.
La strana vita di OJ Simpson
Essere all’apice del mondo come atleta e ritrovarsi in un girone infernale. È capitato questo a Simpson, nato con un problema alle gambe che lo costrinse a portare i tutori nei suoi primi 5 anni di vita, diventato famoso come giocatore di football e dalle qualità potenti e tristemente noto per la vicenda giudiziaria che porta il suo nome e per essere stato scagionato dall’accusa di duplice omicidio della sua ex moglie e dell’attuale compagno. Non senza polemiche. Ancora oggi molti sono convinti della sua complicità nell’assassinio.
Non solo quello, OJ Simpson è anche entrato e uscito dalla prigione per reati minori, come il furto di alcuni oggetti da una stanza di albergo.
