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Giornata mondiale del copywriter, che non è un giornalista! 5 competenze fondamentali

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Giornata mondiale del copywriter

La Giornata Mondiale del copywriter è un evento che celebra la professione di chi scrive testi persuasivi e creativi per la pubblicità, il web e altri media, un po’ come facciamo noi di ultimedalweb. Si tratta di una ricorrenza nata nel 2020 per iniziativa di un’associazione studentesca polacca, Coffeewriters UMK, in collaborazione con i portali Kalbi.pl e bimKal.pl. La data scelta è il 30 settembre, perché coincide con la giornata del caffè in Polonia, una bevanda indispensabile per molti copywriter. Non ci domandiamo il perché.

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Lo scopo della giornata mondiale del copywriter

Lo scopo della giornata mondiale del copywriter è di far conoscere meglio il ruolo e le sfide di questa professione, che spesso è sottostimata o confusa con altre attività di scrittura. Questo professionista non si limita a scrivere testi, ma deve anche studiare il mercato, il target, il prodotto e il messaggio da comunicare. Deve inoltre essere in grado di adattarsi a diversi stili, toni e formati, secondo il mezzo e il contesto dove sarà pubblicato il suo testo. Inoltre, deve essere anche creativo, originale e persuasivo, per catturare l’attenzione e l’interesse dei lettori.

Le competenze necessarie per diventare un copywriter

Per diventare un copywriter è necessario possedere alcune competenze specifiche, come ad esempio:

  1. Avere una perfetta conoscenza della lingua in cui si comunica e capacità comunicative: deve essere in grado di scrivere testi chiari, corretti e accattivanti, adattando il tono e lo stile al mezzo, al contesto e al target;
  2. Conoscenza della SEO e del web marketing: deve saper ottimizzare i suoi testi per i motori di ricerca, usando le parole chiave appropriate, i titoli efficaci e le meta descrizioni. Deve anche conoscere le strategie di marketing online, come l’email marketing, il social media marketing e il content marketing;
  3. Dominio delle tecniche di copywriting: si tratta di usare gli strumenti retorici e psicologici per rendere i suoi testi persuasivi e convincenti. Deve saper creare slogan, headline, call to action, storytelling e altri elementi che catturano l’attenzione e l’interesse del pubblico;
  4. Curiosità e abilità di ricerca e ascolto: deve essere sempre aggiornato sulle tendenze del mercato, sui bisogni dei clienti e sui competitor. Deve saper fare ricerche approfondite sul prodotto o sul servizio da promuovere, sulle caratteristiche del pubblico di riferimento e sulle best practice del settore;
  5. Doti organizzative e capacità di stilare un brief adeguato; il professionista dovrà saper gestire il suo tempo e le sue risorse, rispettando le scadenze e le richieste dei clienti.

Un copywriter non è un giornalista

Spesso, il copywriter viene confuso con un giornalista, ma le differenze tra i due sono notevoli, anche se entrambi si dedicano alla scrittura, ma lo fanno con obiettivi e metodi diversi. Fondamentalmente possiamo riassumere le differenze come di seguito:

  1. Il giornalista ha il compito di informare il pubblico su fatti di attualità, verificando le fonti e presentando le notizie in modo oggettivo e imparziale. Deve attenersi a principi etici e normativi che regolano la sua professione. Il copywriter ha l’obiettivo di persuadere il pubblico a compiere un’azione, come acquistare un prodotto o servizio, usando tecniche retoriche e psicologiche. Deve creare un legame tra il brand o l’azienda e il potenziale cliente;
  2. Il giornalista richiede una formazione specifica nel campo del giornalismo, che comprende lo studio della storia, delle teorie e delle pratiche di questa disciplina. Deve anche conoscere le regole della lingua in cui scrive e le norme del diritto d’autore. Il copywriter non necessita di una formazione accademica particolare, ma deve avere una buona padronanza della lingua in cui scrive e delle tecniche di scrittura persuasiva. Deve anche conoscere i principi del marketing e della SEO, come abbiamo indicato al capitolo precedente;
  3. Il giornalista offre una vasta gamma di servizi professionali che vanno oltre la scrittura, come la ricerca, l’analisi, l’intervista, la revisione e l’editing dei testi. Deve anche saper usare diversi strumenti multimediali, come foto, video, audio e grafici. Il copywriter si concentra principalmente sulla scrittura di testi per vari media, come siti web, blog, social network, newsletter, brochure e slogan. Deve anche saper adattare il tono e lo stile dei testi al mezzo, al contesto e al target.

I grandi maestri del copywriting

La giornata mondiale del copywriter è anche un’occasione per celebrare i grandi maestri di questa arte, che hanno lasciato il segno nella storia della pubblicità e della comunicazione. Tra i più famosi, si possono citare David Ogilvy, considerato il padre della pubblicità moderna, Leo Burnett, fondatore di una delle più grandi agenzie al mondo che opera con il suo nome, Bill Bernbach, pioniere americano della pubblicità creativa, e John Emory Powers, riconosciuto come il primo copywriter professionista.

john emory powers
John Emory Powers

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