Corea, un uomo apre il portellone dell’aereo in volo
Come raccontano alcuni quotidiani, tra cui il Corriere e la Repubblica, un uomo di circa 30 anni è stato arrestato per aver aperto la porta di emergenza durante l’atterraggio di un volo Asiana Airlines in Corea del Sud. A bordo c’erano 194 passeggeri, che non hanno subito conseguenze di alcun tipo. L’aereo è atterrato in modo sicuro all’aeroporto internazionale di Daegu (o Taegu). Alcuni passeggeri hanno lamentato problemi respiratori e sono stati trasportati in ospedale.
Il volo OZ8124, che era partito dall’isola di Jeju venerdì mattina, ha subito l’incidente intorno alle 12:45 ora locale, quando la porta d’emergenza è stata aperta. I video condivisi sui social media dai passeggeri mostrano il danno sulla fusoliera dell’aereo e il vento che colpisce i sedili.
Via dei Georgofili, 30 anni fa la strage
ll presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dal Palazzo di giustizia di Firenze ha partecipato ad una cerimonia organizzata dalla Corte d’Appello del Tribunale locale per commemorare il trentesimo anniversario della strage di via dei Georgofili, che il 27 di maggio del 1993 provocò 5 morti e 48 feriti. Prima di lasciare l’auditorium il Presidente della Repubblica ha voluto salutare e rendere omaggio ai parenti di alcune delle vittime della strage presenti agli atti commemorativi.
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Dalla polizia l’uomo che nascose in casa il cadavere di sua madre per almeno 5 anni
Ieri vi abbiamo raccontato della donna che è stata ritrovata mummificata nella camera da letto di casa sua. Di lei si erano perse le tracce 6 anni fa. Il figlio, che risultava irreperibile, si è presentato alla delegazione dei vigili di quartiere di Borgo Milano di Verona. Ora dovrà chiarire parecchi fatti questo 61enne che, secondo le indiscreazioni, avrebbe incassato la pensione della madre per tutto questo tempo. Tra le altre cose, non si comprende come, con un cadavere in decomposizione l’uomo potesse entrare e uscire di casa come se niente fosse.
Per approfondire:
Cadavere mummificato in casa da 5 anni, è caccia al figlio!
Agguato sotto casa a Taranto, uomo ucciso con 5 colpi di pistola
Cosimo Nardelli, un uomo di 61 anni, è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco mentre si trovava nei pressi della sua abitazione in via Cugini, nella zona alle spalle del mercato Fadini, a Taranto. Il 61enne è stato raggiunto da almeno cinque proiettili. A nulla sono serviti i soccorsi, che hanno tentato in tutti i modi di rianimarlo. Le ferite erano molto gravi e l’uomo è deceduto poco dopo essere stato ricoverato in ospedale. Gli agenti della squadra mobile stanno eseguendo le indagini per cercare di identificare il responsabile del reato e determinare il movente. Nardelli aveva dei precedenti penali; in passato era stato condannato per omicidio.
Udine, 19enne investito e ucciso da un’auto
Nella notte tra venerdì e sabato 27 di maggio un ragazzo di 19 anni di nome Kevin Murataj, è stato ucciso da un’auto a Lignano Sabbiadoro, in provincia di Udine. L’incidente è avvenuto intorno alle 23.30 in viale Europa. Il giovane stava uscendo da una pizzeria per andare con i suoi compagni e gli insegnanti ad una festa in discoteca. Per motivi che sono adesso al vaglio degli inquirenti, il giovane è stato centrato da una vettura e, anche se è stato trasportato d’urgenza in ospedale in codice rosso, i medici non hanno potuto fare altro per lui che decretarne il decesso.
Lignano Sabbiadoro
Filippo Magnini e Giorgia Palmas bloccano una ladra a Milano
I due celebri personaggi televisivi sono riusciti a bloccare a Milano una ladra. Magnini e Palmas si trovavano in un locale in corso Sempione, vicino all’Arco della pace. All’improvviso hanno sentito le urla di una passante a cui una donna stava cercando di rubare la borsa. La ladra ha tentanto di scappare, ma la coppia è riuscita a fermarla. I giovani hanno chiamato la polizia, che è arrivata sul posto in pochi minuti. La vittima era una turista francese, che si è dimostrata molto grata al nuotatore e alla soubrette. La ladra è ora indagata per tentato furto.
Filippo Magnini
