Tananai è arrivato ultimo a Sanremo, ma ha conquistato le simpatie di tutto il pubblico per avere esultato quando è stata annunciata la classifica durante la serata finale.
E’ stato Tananai stesso a postare sui suoi social il video in cui, insieme ad amici e produttore, esulta quando viene letto il suo nome: il primo a essere annunciato, visto che Tananai a Sanremo è arrivato proprio per ultimo.
Ma la sua canzone Sesso Occasionale è subito diventata un tormentone. Io stessa, ammetto, durante le giornate di Sanremo la canticchiavo costantemente come un mantra: in auto, in doccia, mentre mi preparavo per uscire, quando cucinavo il pranzo. “Baby ritorna da me, e metti via quella pistola”, Tananai ci ha regalato momenti di spensierata allegria con la sua canzone dal motivetto allegro e super ballabile.
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità
I passaggi in radio
Ed effettivamente, ci ha fatti ballare proprio tutti, dato che la sua canzone è subito salita in classifica tra quelle più passate in radio e nelle classifiche delle canzoni più ascoltate. Tananai è davvero l’emblema e la testimonianza che sì, a volte gli ultimi possono davvero essere i primi.
Il discorso a Le Iene
E in un monologo alle Iene, è stato Tananai stesso a lanciare un messaggio di speranza a non arrendersi mai. “Ho cantato male senza accorgemene, però mi sono divertito, sono stato esaltato per avere esultato alla classifica”. Poi, il messaggio di speranza:
“La vita ci butta addosso tante cose impreviste, a volte anche dolorose. Però se provi ad accoglierle, anziché rifiutarle, e a costruirci sopra, anziché demolirle, allora lì hai fatto i primi passi affinché possano accaderti cose belle. E così l’esultanza, per esser stato il migliore dei peggiori, in pochi giorni si è trasformata, ed è diventata sold out dei miei concerti, e il mio primo disco d’oro. Non so se avete visto il film Yes Man con Jim Carrey , è la storia di un uomo che accetta una sfida: dire sempre di si, e dicendo sempre si, e aprendosi, cioè senza sapere quello che il mondo ha in serbo per lui, lì comincia a vivere davvero. Ecco accettando le stonature e le stroncature, e il mio ultimo posto a Sanremo, ho detto semplicemente di sì. E quindi dopo anni di porte sbattute in faccia, le faremo sapere, momenti di down, le persone si sono accorte di me. Semplicemente perché ho esultato per essere il primo degli ultimi. E ora non so che cosa mi aspetta nel futuro, e come tutti ho paura di sbagliare, non posso certo insegnarvi niente e non sono qui per farlo. Però un consiglio mi sento di darvelo. Perché con me ha funzionato. Impegnatevi al massimo, prendete quello che arriva, anche se vi colpisce in faccia, dite di si e darete alla felicità almeno la possibilità di accadere.
Chi è Tananai, carriera e curiosità
Tananai, all’anagrafe Alberto Cotta Ramusino, è nato a Milano l’8 maggio 1995.
Il suo pseudonimo deriva da un rimprovero che gli faceva il nonno quando era bambino, terminologia che in dialetto indica una persona discola, irrequieta.
Con lo pseudonimo Not For Us inizia a comporre delle canzoni che postava sul suo profilo SoundCloud, e nel 2014 pubblica un remix amatoriale intitolato Swimming Pools.
Nello stesso anno, pubblica anche A Diamond, firmato Sony Records.
Nel 2017 cambia etichetta, e passa sotto contratto discografico con la Universal Music, e pubblica il suo album di debutto To Discover and Forget, sempre sotto lo pseudonimo di Tananai.
Dopodiché, sempre nel 2017, grazie al suo manager si rinnova con il nome di Tananai buttandosi nel cantautorato e seguendo un nuovo filone musicale, con il singolo di debutto Volersi male.[
Nel 2020 pubblica il singolo Giugno, che anticipa l’uscita dell’EP d’esordio Piccoli Boati.
L’anno successivo pubblica Baby Goddamn, diventanto virale su Spotify.
Nel novembre 2021 è stato confermato tra i partecipanti a Sanremo Giovani, e infine la conferma al 72° Festival di Sanremo.
Il resto, è la storia che ormai tutti conosciamo e che tanto ci fa ballare.