USA, sparatoria ad un Party con 100 ragazzini, dall’inizio dell’anno 7.502 vittime
Ancora una sparatoria negli USA. I fatti, accaduti durante il weekend, gettano l’America nello sconforto, come hanno gettato noi a ultimedalweb. Il Paese è turbato dal costante numero di aggiornamenti nel bilancio delle vittime da arma da fuoco. Gli emendamenti suggeriti dal governo Biden alla Legge sulla licenza per la detenzione di armi fa discutere.
Dall’inizio del 2023 non si fermano le notizie di sparatorie sulle pagine di cronaca dei quotidiani. Al 4 di marzo lo Stato con il maggiore numero di vittime era la Florida. Secondo l’archivio americano sulle sparatorie (GVA), il totale dei morti nel 2023 ha raggiunto i 7.502. I decessi rilevati per omicidio sono 3.212, mentre 4.290 persone sono vittime di suicidio. 39 bambini dai 2 agli 11 anni hanno perso la vita, mentre 105 sono rimasti feriti. Quanto ai giovanissimi dai 12 ai 17 anni, 262 sono rimasti uccisi, mentre 632 hanno subito ferite più o meno gravi.
Tra i 100 ragazzini che partecipavano ad un Party, 2 morti e 6 feriti
Domenica 5 marzo si è verificata l’ennesima tragedia. I fatti sono accaduti a Douglasville, nello Stato della Georgia. La cittadina, di 35.000 anime, si trova a circa 30 km dalla capitale, Atlanta.
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Atlanta
Una 16enne aveva organizzato una festa per celebrare il suo compleanno in una villa fuori dal centro cittadino. Al Party erano accorsi un centinaio di ragazzini. La festa è stata interrotta alle 22.00 perché il padre della giovane si è accorto che alcuni ospiti facevano uso di sostanze stupefacenti. Poco dopo, si sono sentiti i colpi di pistola; la sparatoria è avvenuta in un vicolo cieco dietro la casa. In un confronto a fuoco, due ospiti minorenni sono stati uccisi e altri sei sono rimasti feriti. Non si sa ancora chi abbia premuto il grilletto, mentre l’arma del delitto non è stata ancora ritrovata , ma la polizia è al lavoro.
Le indagini della polizia locale
Trent Wilson, capitano dell’ufficio dello sceriffo della Contea di Douglas, ha riferito alla stampa che gli spari sono avvenuti tra le ore 22:30 e le 23:30 e ha invitato i potenziali testimoni a fornire maggiori informazioni su come sia iniziata la sparatoria e sulle eventuali responsabilità dei presenti. Alcuni dei feriti non avrebbero atteso i soccorritori per evitare di essere identificati. Wilson non ha voluto fornire i nomi delle due vittime, ma ha confermato che si tratta di due adolescenti minorenni. Massimo riserbo sull’andamento delle indagini. Nella giornata di domenica, il movimento attivista delle Madri (Moms Demand Action Event) ha condannato i fatti; intraprenderanno nei prossimi giorni un’azione di protesta.