La Regina Elisabetta si è spenta ieri pomeriggio, intorno alle 16, e ora verrà attivato il cosiddetto London Bridge, il protocollo previsto in caso di morte della regina.
Tra i primi ad arrivare, ieri, il primogenito Carlo, erede al trono, insieme alla moglie Camilla. Poi William e Kate e gli altri figli di Elisabetta II: Anna, Andrea, ed Edoardo.
Harry, in questi giorni in Gran Bretagna insieme a Meghan per alcuni impegni, si è recato a Balmoral senza Meghan e senza incontrarsi col resto della famiglia: un altro segnale del fatto che i rapporti tra loro, per ora, sono in alto mare.
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Harry e Meghan sono attesi a Londra per i WellChild Awards, ma hanno (ovviamente) annullato tutto. Tuttavia Harry si è anche recato da solo a Balmoral, lo confermano i media inglesi.
I rapporti con la nonna
Lo scorso giugno, durante il Giubileo di Platino, a Londra, Harry era lì con la moglie e i due figli: in quella occasione la sovrana aveva conosciuto la nipote Lilibet, colei che porta il suo soprannome.
Il protocollo London Bridge: cosa prevede
London Bridge is down’. Il Ponte di Londra è crollato. Questo il messaggio in codice in caso di morte della regina. E quando la regina muore, si attiva un piano. Il London Bridge, appunto.
Si tratta di un protocollo volto a consentire i preparativi per l’ultimo commiato. L’ultimo monarca britannico scomparso fu Giorgio VI, 70 anni fa,
Stando ad alcuni stralci presi dal protocollo, il giorno della morte sarà indicato come il ‘D-day‘ ed i giorni a seguire saranno il D+1, fino al 10, quando saranno celebrati i funerali all’Abbazia di Westminster e la conseguente sepoltura alla Memorial Chapel di re Giorgio VI.
A due giorni dalla sua morte, Il corpo della sovrana sarà trasferito a Buckingham Palace.
Carlo invece sarà proclamato re la mattina dopo il decesso. Poi, il giorno successivo, partirà per un viaggio attraverso il Regno Unito.
Il decesso non è stato comunicato subito: perchè?
Il decesso della regina, come molti di voi avranno già inteso ed intuito, non è stato comunicato subito. Perchè?
E’ il protocollo a prevederlo. L’annuncio della morte viene comunicato per prima alla agenzia stampa inglese, poi al resto del mondo in contemporanea.
Nello stesso momento, un commesso vestito a lutto varca la soglia di Buckingham Palace, e attraversando il lungo viale appende un avviso di lutto bordato di nero ai cancelli.