Bassino e Brignone portano l’Italia al podio, mentre Pirovano si classifica al 5° posto
Alcuni giorni fa, vi raccontavamo della rovinosa caduta della nostra campionessa di sci, Sofia Goggia, che le ha fatto chiudere la stagione senza l’agognata vittoria. Certi che Sofia si riprenderà presto e tornerà come sempre con più grinta che mai, oggi ci siamo goduti la doppietta delle bravissime Marta Bassino e Federica Brignone, che a Crans Montana sono arrivate prima e seconda nella gara di specialità di discesa libera. Un grande risultato per le due atlete e anche per l’Italia, che ha visto, ancora una volta, sventolare il tricolore in una gara internazionale di sci. Vi raccontiamo tutto in questo post.
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La squadra femminile di sci alpino trionfa ancora sulle piste
Marta Bassino, superlativa
Dopo la prestazione di ieri, che ha valso quasi il podio alla nostra sciatrice di Borgo San Dalmazzo, la 27enne è riuscita a raggiungere la prima vittoria in Coppa del Mondo di sci alpino nella disciplina di discesa libera, nota come disciplina “regina”. E non solo: perché oltre a vincere, la bravissima sciatrice ha inflitto pesanti distacchi alle sue avversarie. Solo la sua compagna di squadra, la superlativa Federica Brignone, è stata in grado di contenere il distacco a meno di 1 secondo, regalando così una fantastica doppietta all’Italia. 3a è arrivata la ticinese Lara Gut, che con questo podio ha superato la nostra Goggia nella classifica di specialità. In quinto posto, Laura Piovano, a 1”24.
Lo svolgimento della gara
Marta Bassino
A vincere, per Marta Bassino, è stato importante il pettorale basso (numero 3), e un tracciato molto tecnico, che lei predilige. Veloce fin dall’inizio, i curvoni intermedi sono stati decisivi, dove Marta ha saputo far esaltare la tecnica da gigantista acquisita negli anni. Leggermente più lenta nel tratto centrale, la nostra atleta hè andata forte anche nella parte finale, grazie a linee molto strette: il suo tempo? 1’26″84
Per Marta Bassino è il settimo successo di Coppa del Mondo dopo i sei ottenuti in gigante, la sua specialità finora. Non si sa se i suoi successi dopo il nono posto di Cortina e il quinto di ieri nella prima discesa di Crans siano dovuti al cambio di skiman e di materiali o ad altre condizioni che non ci è dato sapere.
Marta ha commentato ai microfoni della Rai: “Non me l’aspettavo di poter vincere, ho sempre saputo di poter fare bene anche nella velocità. Ci ho sempre lavorato. Oggi ho fatto tutto nel modo giusto, penso di aver fatto la differenza sul muro finale (…) Non è stato facile, ho cercato di stare tranquilla e di vedere tutto come parte di un processo. Sono felicissima“.
Federica Brignone
Federica ha provato a emulare le prodezze della sua compagna di squadra, ma ha rischiato di meno nella prima parte del tracciato, perdendo una grande parte di quello che poteva essere il suo vantaggio e pertanto, è arrivata distaccata di 54 secondi. La 33enne di La Salle ha attaccato nei punti più difficili, in parte grazie alle sue linee piuttosto tese, ma, nonostante la grande velocità accumulata, Federica Brignone ha perso dei preziosi centesimi nel finale, giungendo seconda e lasciandosi alle spalle Lara Gut-Behrami, a 1″11 dalla vincitrice
Per Federica Brignone è il 64° podio in Coppa del mondo; in questa stagione si conferma terza nella classifica generale, alle spalle di Gut e Shiffrin.
“Sono felice, ho fatto quello che potevo fare senza grossi errori come nelle ultime gare. Ho fatto quello che so fare: Marta è stata perfetta, ma sono orgogliosa di quello che ho fatto; peccato per Laura Pirovano, sarebbe stato bello salire in tre sul podio. Dobbiamo ringraziare i nostri allenatori che passano ore al video ogni pomeriggio per darci le migliori indicazioni. A noi piacciono le piste tecniche, oggi le condizioni erano migliori e abbiamo fatto la differenza. Battere una Gut in queste condizioni è davvero notevole”
Lara Gut
La Gut, che oggi ha superato Sofia Goggia nella classifica generale, ha sfruttato le sue “carvate”, con le quali riesce a spostare gli sci mentre gareggia, ma non le è bastato per vincere. La 32enne di Comano è stata meno brillante delle due italiane e ha chiuso pertanto al terzo posto.
Domani, un superG
Domenica 18 di febbraio ci attende un SuperG strepitoso. Vedremo se le nostre azzurre riusciranno a replicare la vittoria di oggi e riusciremo ancora una volta a festeggiare la doppietta Bassino – Brignone.
La festa a Borgo San Dalmazzo
Mentre Marta vince, si rinnova il gustosissimo appuntamento con il cioccolato a Borgo San Dalmazzo, che oggi ha festeggiato la sciatrice in attesa del goloso appuntamento previsto per il 2-3 di marzo. Di fatto, sabato 2 e domenica 3 marzo, Palazzo Bertello sarà il punto di riferimento per tutti gli amanti del cacao e dei suoi derivati, che potranno visitare gli stand di vendita di dolci e cioccolato e degli istituti scolastici e di formazione professionale; inoltre, sarà disponibile l’area streetfood nel piazzale esterno e sarà attivo un grande laboratorio artigianale dove saranno all’opera i Pasticceri dell’Associazione Amici del Cioccolato. Chissà se anche Marta si farà vedere e fotografare tra gli stand in una pausa delle sue amate gare?