Pavullo, trovato l’uomo scomparso da giorni nel modenese
Dalla nostra rubrica di cronaca vi raccontiamo spesso casi di grande impatto mediatico. Purtroppo, da quando è stato scoperto il corpo di Giulia Cecchettin, le notizie, inevitabilmente, si sono concentrate sui femminicidi, svegliando in qualche maniera l’ondata di rabbia e indignazione che l’omicidio di Giulia ha provocato nella popolazione. Ma stavolta non è così. A essere trovata senza vita, questa volta, è un’altra persona scomparsa, ma non si tratta di una donna. La vittima è un uomo e si chiamava Giovanni Iacconi. In questo post vi raccontiamo chi era e cos’è successo.
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Chi è Giovanni Iacconi e da quando non si avevano più sue notizie?
Giovanni Iacconi aveva 54 anni ed era originario di Pavullo, nel modenese, anche se Iacconi viveva e lavorava da anni nel distretto ceramico: risiedeva a Fiorano ed era operaio alla Marazzi di Sassuolo. L’uomo si recava spesso con la sua Volkswagen Golf alla casa di famiglia dov’era cresciuto con la sua famiglia, in via Giardini Nord 51, ad Acquabuona, una località ubicata tra la frazione di Sant’Antonio e Pavullo.
Il suo profilo Linkedin svela il suo interesse per le persone del gruppo Marazzi, dove lavorava, per l‘Ice Refractory, Falkor Group e The Plus Group.
Dell’uomo non si avevano più notizie da circa tre settimane e i suoi famigliari avevano denunciato la scomparsa alle forze dell’ordine. Ieri la sua auto era parcheggiata nello stesso posto di sempre, nel retro della palazzina, quando il fratello dell’uomo si è recato alla casa per un banale controllo. Lì, la macabra scoperta.
Il ritrovamento del corpo e l’ipotesi di omicidio
Il corpo senza vita di Iacconi si trovava sotto il letto della camera principale, coperto da una coperta. Sul posto, lanciato l’allarme, è giunto immediatamente un’unità del 118 con la prima pattuglia di carabinieri. Fatta la constatazione del decesso, le forze dell’ordine hanno preso d’assalto la palazzina e i locali per svolgere le indagini di rito. Non è esclusa ancora nessuna ipotesi, ma dalla modalità in cui si trovava il corpo dell’uomo si valuta l’ipotesi di omicidio.
I vicini non si sono accorti di nulla in questo periodo. Appena ieri sono stati attirati dalle diverse pattuglie dei carabinieri della compagnia di Pavullo, coordinati dal capitano Alberto Giordani, dal Reparto Operativo di Modena e dalla Medicina Legale. La presenza delle forze dell’ordine ha creato scompiglio nella comunità, dato che la casa si affaccia direttamente sulla Statale, è molto trafficata e la palazzina è ben visibile.
Iacconi non aveva molti rapporti con i suoi vicini, che non sapevano molto di lui: un residente della piccola frazione ha dichiarato: “Lo avrò visto giusto un paio di volte. Veniva qui al venerdì o al sabato per trascorrere il fine settimana, perché so che abitava da un’altra parte”
Sul posto, appena venuto a sapere della tragedia, è accorso il sindaco di Pavullo, Davide Venturelli: “Siamo davvero addolorati per questa notizia drammatica. Esprimo il mio cordoglio ai famigliari e ho piena fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine per fare luce su quanto accaduto“.