Sabrina Landucci è l’ex moglie di Mario Cipollini, col quale lei dice di avere avuto una relazione “malata”.
Il campione la tradiva, la picchiava, e a sottoponeva a violenze psicologiche tali che nel 2012 la donna ha chiesto il divorzio per fuggire a quell’inferno “Sono stata denigrata, trattata come un oggetto, insultata davanti ai miei familiari. L’uomo che avevo conosciuto si era trasformato, non era più lui. L’amore era morto, per sempre”.
Le accuse sono state confermate anche dal Tribunale di Lucca, che ha condannato l’uomo a 3 anni di carcere per maltrattamenti in famiglia, lesioni, e stalking. Dovrà risarcire la donna di 80mila euro e 5mila al nuovo compagno di Sabrina.
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Le dichiarazioni rese al Corriere della Sera
In una intervista al Corriere della Sera, Sabrina Landucci ha raccontato gli anni di violenze, invitando le donne che si trovano nella sua stessa situazione a denunciare subito: “Bisogna denunciare subito, invece di aspettare anni come ho fatto io sbagliando. Quando la violenza entra in famiglia ogni speranza è persa. E allora una moglie deve chiedersi se è ancora una donna libera o la paura la sta rendendo schiava”.
Sono stati anni difficili, anni in cui l’ex marito si è trasformato in una persona totalmente diversa da quella che aveva conosciuto. Un cambiamento disturbante, che Sabrina non riusciva a comprendere e che nel contempo continuava a perdonare in virtù dell’uomo che era stato in passato: “Ero innamorata di quest’uomo e, sbagliando, sopportavo tradimenti, soprusi e violenze. Mi chiedeva scusa, mi giurava che era cambiato. E io volevo crederci a ogni costo. Non ero una donna libera”.
Tante le scappatelle, tra cui anche quella con Magda Gomes, che però non fu la sola: “Quello con Magda Gomes nel 2005 non è stato l’unico tradimento. Ce ne sono stati molti e sono stati anch’esse violenze. Non solo fisiche, perché quando gli chiedevo conto di che cosa aveva combinato, lui mi picchiava, ma anche psicologiche”.
La denuncia
E’ stato così che nel 2012 Sabrina Landucci ha deciso di andarsene di casa con le figlie e ha trovato il coraggio di chiedere il coraggio di chiedere il divorzio e denunciare l’ex marito.
Sulla vittoria in tribunale, dice che è stata una vittoria “difficile, faticosa, pericolosa. Sono stata colpevolizzata. Mi hanno accusato di aver denunciato il mio ex marito solo per soldi e per raggiungere la notorietà”.