Francesca muore a 26 anni in discoteca: malore improvviso

By Redazione

Sono distrutti e devastati dal dolore i familiari di Francesca Testana, che non riescono a capacitarsi di quanto accaduto la scorsa notte la ragazza si trovava nel localr El paso di Borgo Piave a Latina , dove si era recata per una serata di intrattenimento. Era lì con la sorella e le amiche e si stava divertendo con balli di gruppo punto quando all’improvviso è crollata terra per un malore .

Lo sfogo sui social della sorella

“È morta una madre di 26 anni, solo qu esto dovete dire” scrive la sorella Elisa con un post su Fb scritto a stampatello, adirata per le ingiuste accuse mosse alla sorella di fare uso di droghe..

La sorella, dalle pagine del suo profilo grida tutta la sua rabbia: “E’ MORTA UNA MADRE DI 26 ANNI, SOLO QUESTO DOVETE DIRE. MIA SORELLA NON ERA NÉ DROGATA NE UBRIACA, HA AVUTO UN MALORE. IN UN PUB. Perché si, le mamme possono anche uscire“, scrive disperata. “ESIGO SILENZIO E RISPETTO VERSO LA MIA FAMIGLIA CHE ORA È DISTRUTTA”.

Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui

oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità

E’ stata proprio la sorella a chiamare il marito di Francesca e i genitori subito dopo il malore di Francesca, e si sono precipitati lì subito dopo la chiamata.

Francesca, mamma di due bimbi e sposata dal 2016

Francesca era sposata con Lorenzo dal 2016 e su Facebook scriveva orgogliosa: “Mamma a tempo pieno”.

I due avevano due figli, uno di 5 anni e una di 3. A casa con loro, proprio il marito Lorenzo, padre attento e premuroso che era rimasto coi bimbi per consentire a Francesca un po’ di relax con le amiche.

Dalle pagine dei loro profili, foto di loro sorridenti, abbracciati. Francesca era uscita per andare a ballare con le amiche, per una serata di divertimento trasformatasi però in un incubo.

Ora i familiari scrivono sui social che la ragazza era apparentemente sana e si dicono sconvolti di un simile esito. Sarà l’autopsia a chiarire le cause della morte. Probabilmente si è trattato di una malformazione congenita

Lascia un commento