Sono 26 le persone indagate per aver acquistato falsi green pass, venduti da un dottore di Cattolica ed ora ai domiciliari.
I pass costavano 250 euro l’uno, ma il prezzo scendeva a 100 euro se l’acquirente era un amico o un complice.
Le parole di una indagata
A Il Resto del Carlino, una indagata ha riferito: “Sono stata una stupida ma per meglio descrivermi servirebbe unโaltra parola”.
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novitร
V.S., 60enne dell’urbinate, รจ infatti indagata per avere acquistato, insieme ad altre 25 persone, il green pass dal medico del riminese, ora agli arresti domicliari per falso.
La sua giustificazione a questo gesto, รจ stata: “Avevo paura di vaccinarmi e ho accettato una proposta che mi ha fatto una mia conoscente. Mi ha detto che pagando 250 euro avrei ottenuto il green pass. Eย sopraffatta dalla paura del vaccino, e dallโesigenza di continuare a fare la mia attivitร sociale, ho dato i soldi per comprarmi il green pass, che mi serviva per tante cose, comprese il lavoro. Ma appena me lโhanno dato, era lโ11 gennaio scorso, subito dopoย ho preso il covid davvero, era il 18 gennaio, e ho ottenuto il green pass vero per la guarigione. Non so nemmeno piรน dove sia quello che ho comprato”.
La donna dice che proprio quando si era convinta a vaccinarsi, le รจ arrivata “l’offerta” del grenn pass falso: “Affronterรฒ le conseguenze di questa mia debolezza provocata dalla paura della vaccinazione. In quei momenti, non ci sono medici che tranquillizzano, una persona รจ sola. E io ho sbagliato. Rimetterรฒ i miei incarichi pubblici e dovrรฒ trovarmi in fretta un avvocato” ha detto la donna ai giornalisti de Il Resto Del Carlino.
Le indagini
Scrive il gip Bianchi “Le indagini hanno evidenziato una vera e propria rete di operatori del settore sanitario no vax che fanno centinaia di chilometri per evitare le somministrazioni di vaccino garantendosi un certificato vaccinale”