Dieta chetogenica o keto diet: che cos’è?
Abbiamo già parlato di dieta chetogenica e l’abbiamo fatto con articoli che la definiscono anche con altri nomi, ad esempio keto, dieta degli sportivi o degli influencer. E’ un programma alimentare che divide molto gli esperti e soprattutto la rete, ha sia pro che contro. Anche gli ultimi studi e scoperte rivelano delle contrapposizioni tra loro, questo non può che rafforzare un punto importante: prima di intraprendere un programma dietetico scoperto in rete o su riviste è importante consultarsi con il proprio medico di base e anche basare l’inizio di un regime alimentare sulla base di analisi preliminari e comunque osservazioni specialistiche. Raccontiamo qualcosa in più della dieta chetogenica.
La dieta chetogenica è un regime alimentare a basso contenuto di carboidrati e alto contenuto di grassi. Il principio fondamentale è ridurre drasticamente l’assunzione di carboidrati per costringere il corpo a utilizzare i grassi come fonte primaria di energia.
Questo processo produce corpi chetonici, derivati dalla metabolizzazione dei grassi, che vengono utilizzati come energia alternativa al glucosio. In condizioni normali, i corpi chetonici sono presenti in quantità minime e facilmente smaltibili, ma nella dieta chetogenica raggiungono livelli elevati, inducendo uno stato chiamato chetosi. Questo stato può favorire la perdita di peso e avere effetti positivi su alcune condizioni mediche. Tuttavia, è essenziale monitorare i livelli di chetoni per evitare complicazioni come la chetoacidosi. La dieta chetogenica trova applicazione anche in ambito clinico, ad esempio nel trattamento dell’epilessia refrattaria e dell’obesità grave.
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità
Come funziona la dieta chetogenica: cosa si mangia, quanto dura, quanti chili si perdono
E andiamo a scoprire qualche cosa in più della dieta chetogenica, definita anche dei sette giorni, ristretta, intermittente. Pensate che esistono app e programmi di soli sette giorni e vengono proposte da diverse società o aziende che si occupano di nutrizione dietetica.
La dieta chetogenica funziona riducendo drasticamente i carboidrati e aumentando i grassi nella dieta, portando il corpo a utilizzare i grassi come fonte primaria di energia. Questo processo induce la produzione di corpi chetonici, che vengono usati al posto del glucosio. Gli alimenti principali includono carne, pesce, uova, formaggi, oli e ortaggi a basso contenuto di carboidrati. Al contrario, si evitano cereali, legumi, frutta, dolci e alcolici.
La durata della dieta varia, ma generalmente può durare da poche settimane a diversi mesi, a seconda degli obiettivi individuali. La perdita di peso varia: in una settimana si possono perdere dai 2 ai 4 kg, mentre in un mese la perdita può raggiungere i 10 kg, sebbene risultati individuali possano variare. È importante monitorare la chetosi con test specifici per garantire un equilibrio sicuro dei livelli di chetoni nel sangue.
Pro, contro, ultime scoperte o studi dedicati
Vediamo adesso le ultime scoperte sulla dieta chetogenica, una ricerca fatta su cavie che ha portato a delle nuove conoscenze da approfondire sui pazienti umani. La ricerca è stata pubblicata di Science Advances, gli osservatori hanno scoperto che la dieta chetogenica potrebbe favorire l’invecchiamento cellulare. Topi sottoposti a questo regime hanno accumulato cellule senescenti, le stesse che si formano con l’invecchiamento e possono compromettere la funzionalità di organi e tessuti. I topi avevano livelli molto più elevati di marcatori per le cellule senescenti, suggerendo un aumento del rischio di malattie cardiache, tumori e diabete di tipo 2. Tuttavia, alternando la dieta chetogenica con pause o periodi di alimentazione standard, i livelli di cellule senescenti sono tornati quasi alla normalità.
Ci sono altre controindicazioni, ad esempio lo stato di malessere che può generare questo programma alimentare anche in pochi giorni: nausea, stitichezza, stanchezza e difficoltà respiratorie sono quelli indicati ad esempio dalla Fondazione Veronesi.
La dieta chetogenica è stata criticata da più parti, ecco alcuni motivi. La dieta chetogenica è stata criticata da più parti, ecco alcuni motivi specifici. La rapida perdita di peso iniziale è spesso dovuta a perdita di peso idrico, non a un miglioramento duraturo della salute. L’alto consumo di grassi può aumentare il colesterolo LDL, associato a un maggior rischio di malattie cardiache. La dieta può causare carenze di vitamine e minerali, oltre a un eccesso di vitamina K, poco salutare per il cuore. La carenza di glucosio affatica fegato e reni, riducendo l’efficienza muscolare e nervosa. Inoltre, la dieta può aumentare il rischio di calcoli renali.