Francesca Bergesio, Miss Italia 2023
Ancora una volta, è stata proclamata la più bella d’Italia in un ambiente festoso, tante e mozioni e tanta concorrenza. E come no? Tanta bellezza. E lacrime: di gioia e anche di delusione. Questa è stata l’edizione numero 84, battezzata “dell’orgoglio della bellezza”. A vincere lo scettro della più bella del nostro Paese la 19enne piemontese Francesca Bergesio, di Cervere, nel Cuneese. Vi raccontiamo chi è questa bellissima ragazza che nei prossimi 12 mesi rappresenterà la bellezza nel nostro Paese e vi forniamo alcune curiosità sulla fase finale del concorso.
Per approfondire:
A Miss Italia la prima concorrente autistica. Per lei una fascia speciale!
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità
L’84esima edizione di Miss Italia, fascia a concorrente autistica e qualche polemica
Dopo 13 anni, il concorso è tornato a Salsomaggiore Terme. Come al solito, presente la patron Patrizia Mirigliani , che si dichiara soddisfatta. Mirigliani aveva esordito denunciando un “certo accanimento contro Miss Italia”, sottolineato in diverse occasioni dal Presidente della Giuria (Vittorio Sgarbi) e dagli altri Giurati: Giulia Salemi, Hoara Borselli e Giuseppe Cruciani.
Per la prima volta, l’ambita fascia è stata anche assegnata a una ragazza autistica, Jennifer Cavalletti, cha 19 anni e proviene da Spoleto. La sua giovane età è stata ostacolata da una vita in salita, ma anche da una grandissima forza d’animo e coraggio. È arrivata con la fascia di Miss Coraggio 2023.
La manifestazione ha visto sfilare e parlare ragazze in tenuta da tennista, bikini scomparsi, abiti neri da cocktail che ne valorizzavano la semplicità. Non è mancato il desiderio della pace nel mondo e la citazione di Madre Teresa di Calcutta. Tutte hanno affrontato e difeso temi molto attuali.
La demonizzazione della bellezza: Vittorio Sgarbi
Tutti i membri della giuria hanno voluto stigmatizzare la “demonizzazione della bellezza“, perché se l’inclusività è un diritto e un’esigenza, non si possono penalizzare le belle ragazze solo perché lo sono. Ed ecco che Sgarbi commenta, in merito all’assenza della Rai alla manifestazione:
“L’abbiamo sempre vista su Rai Uno, trovo triste che siamo in pochi a goderne ora. La dichiareremo una festa nazionale, la festa della bellezza della civiltà di Giotto, bisognerebbe dedicarle una giornata nazionale. Le donne sono creature di Dio e la loro bellezza è qualcosa che ci appartiene e non è qualcosa che limita l’intelligenza. Trovo inaudito che la Rai trasmetta un Sanremo pieno di cantanti modesti: perché l’eresia di uomini che si baciano in televisione va bene e la bellezza della donna no?“
I Giurati e la loro analisi del sessismo
Cruciani: “Chi considera questo il concorso del sessismo è un emerito imbecille“.
Hoara Borselli: “Dobbiamo fermare questa pericolosissima deriva della demonizzazione della bellezza, in nome dell’abuso dell’inclusività“.
Giulia Salemi: “Beh, io oggi sono qua perché sono partita da Miss Italia”
La psicologa Vera Slepoj, che si è occupata di valutare la personalità delle candidate: non è eliminando Miss Italia che si contribuisce a creare un mondo migliore. Queste ragazze hanno vissuto le violenze, hanno subito il bullismo per la loro bellezza“.
Chi è Francesca Bergesio, la vincitrice del concorso?
Francesca Bergesio, che ha riportato il titolo in Piemonte dopo 18 anni, è figlia del senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio, componente della commissione di vigilanza Rai, partiva con la fascia di Miss Piemonte. Capelli marroni, diplomata al Classico Europeo Umberto I di Torino, si è appena iscritta alla facoltà di Medicina a Roma. “Vorrei specializzarmi in cardiochirurgia“, ha spiegato. Ha vissuto cinque anni in un convitto, dove ha trovato la passione per la recitazione. “Vorrei essere un medico, ma anche affiancare al mio lavoro il mondo della moda o del cinema, al quale non rinuncio“. Solo il tempo dirà se le attività sono compatibili.
Hobby, tifo e pasto preferito di Francesca
Francesca è juventina e il suo film preferito è Focus – Niente è come sembra, con Will Smith e Margot Robbie. Ultimo libro letto: La treccia, di Laetitia Colombani. Mentre il piatto di cui va matta sono le lasagne di nonna Francesca, quella materna.
A fare il tifo per lei, tra il pubblico, mamma Ilaria, la bellissima sorella Virginia, e Giorgio Maria, papà orgoglioso. Lui racconta: “Per mia figlia è un momento di crescita importante, non ero preoccupato, anzi vorrei citare Giolitti: “Sono poco se mi valuto e molto se mi confronto”. A Francesca ha dato solo un consiglio: “A volte sono le sconfitte si trasformano velocemente in vittorie, non mollare mai. Ma io credo che le donne hanno una responsabilità in più, un domani da mamme. Mia figlia su questo tema è molto attenta“. E se mollerà medicina? “Lo vedrà da sola. Penso che questo passaggio qui sia importante per lei, magari si apre una prospettiva che non immaginava prima“.
La presentatrice, Jo Squillo
La conduzione della manifestazione è stata affidata a Jo Squillo, elegantissima in un tubino monospalla bianco. Notevole la reazione di Squillo ogni volta che Sgarbi chiedeva di vedere da (molto) vicino le ragazze: “Sono miope“. E Cruciani, dando man forte al Ministro ai Beni Culturali: “Guarda un’opera d’arte nello stesso modo in cui guarda una donna».