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Alec Baldwin e l’incidente sul set di Rust: “Ha premuto il grilletto”

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Dopo mesi di silenzi si riaccende la polemica sull’incidente avvenuto sul set del film Rust, dove Alian Hutchins è E stata colpita da un proiettile partito dalla pistola che stava impugnando Alec Baldwin, perdendo la vita.

L’attore non sapeva che la pistola che teneva in mano fosse caricata con munizioni vere, e ha sempre sostenuto di non avere premuto il grilletto. Ma adesso l’FBI lo smentisce. Secondo quanto riportato dai media americani, dall’analisi forense è emerso che da quella pistola il colpo non sarebbe potuto partire in maniera accidentale senza che il grilletto non venisse fisicamente premuto.

“Non ho premuto il grilletto”

Lo stesso Baldwin, pochi istanti dopo la tragedia, che risale a ottobre del 2021, aveva infatti detto “Il grilletto non è stato premuto, non ho premuto il grilletto” ed in lacrime l’attore avrebbe poi ribadito che nel copione effettivamente non era neanche previsto che il grilletto venisse premuto.

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Tuttavia come quel colpo sia potuto partire dalla pistola rimane ad oggi ancora un mistero. È anche vero che sottilizzare sull’aver o meno premuto il grilletto sembra ad oggi una elucubrazione priva di significato. A prescindere dal fatto che il grilletto sia stato o meno premuto, per ragioni di sicurezza la pistola avrebbe dovuto essere scarica, tant’è vero che sui set cinematografici vi è del personale deputato a controllare che le armi effettivamente utilizzate sul set siano sempre e comunque scariche proprio per evitare incidenti di questo tipo. Questa stessa domanda ed osservazione la fece effettivamente un intervistatore allo stesso Baldwin: come poteva la pistola essere carica? A quel tempo l’attorr rispose che effettivamente non ne aveva idea, perchè solitamente nessuno usa mai pistole cariche sul set.

Di cosa si è dunque trattato? Negligenza? Incidente? Atto volontario di manomissione dell’arma da parte di qualcuno che voleva fare del male ad Alina?

Ancora oggi, questa vicenda rimane un fitto mistero.

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