Bassetti furioso contri i colleghi sulla gestione della campagna vaccinale: per l’esperto si sta gestendo male l’intera emergenza e il governo, a ottobre, “dovrà farsi un esame di coscienza”.
Il direttore del reparto di Malattie Infettive di Genova infatti afferma: “Speravo di trovare maggiore maturità dalla politica e dai miei colleghi. Serve sangue freddo, ma nuovamente manca a chi dovrebbe averne”.
E punta il dito contro i colleghi, spesso troppo inclini, secondo lui, a popolare il piccolo schermo e poco inclini invece a valutare lucidamente una situazione pandemica, esprimendo giudizi di sorta che non mettano a repentaglio la campagna vaccinale.
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Per Bassetti, infatti, la campagna che alcuni medici continuano a perpetrare, volta al “se ti vaccini ti infetti comunque” è deleteria e porterà gradualmente a un drastico calo di vaccinati proprio quando a ottobre sarà necessario rivaccinarsi, con un conseguente aumento dei ricoveri.
“La campagna medica “anche se ti vaccini, ti contagi” è disastrosa”, spiega il medico.
“Chi è al ministero dovrà farsi un’esame di coscienza in autunno. In autunno forse avremo un vero aumento di ricoveri, ci sarà bisogno di rivaccinarsi e usare le mascherine. A quel punto dopo questo “al lupo, al lupo“, la gente non crederà più e la campagna vaccinale sarà un flop”.
“Solo io faccio il medico, quelli in tv o sono in pensione o non sono mai stati dottori”
“Sono l’unico che fa il medico davvero, ogni mattina mi squilla il telefono con 100 chiamate di malati Covid che mi chiedono come curarsi. Invece in tv parla chi è in pensione e chi non ha mai fatto il medico“, tuona Bassetti.
E sulla variante Omicron 5, dice basta agli allarmismi. “Dopo 3 o 4 giorni di febbre, mal di gola e stanchezza, tutto passa e si risolve“, trattandosi dunque di una semplice influenza, secondo l’esperto.