Tutti abbiamo seguito le vicende legate al grave incidente che ha coinvolto Michael Schumacher, il Kaiser. Ora la sconvolgente notizia sui costi delle sue cure!
Secondo quanto riportato dai tabloid, le cure per il campione di Formula 1 costano circa 7 milioni di euro l’anno. Questa necessità ha spinto la famiglia a mettere all’asta la collezione di orologi, il jet privato e alcuni immobili. Sono passati oltre dieci anni dall’incidente sugli sci che ha gravemente ferito Michael Schumacher, ma il campione necessita ancora di cure estremamente costose. La sua famiglia, in particolare la moglie Corinna, si impegna a garantire queste cure a caro prezzo, vendendo i beni di famiglia per coprire le ingenti spese mediche.
Il costo delle cure mediche per Michael Schumacher
Secondo stime riportate dai media, negli ultimi dieci anni la famiglia Schumacher ha speso circa 70 milioni di euro in cure mediche, equivalenti a 7 milioni di euro all’anno. Queste cure comprendono terapie intensive, trattamenti specialistici, riabilitazione continua e assistenza medica 24 ore su 24. La complessità delle cure richieste è dovuta alle gravi lesioni cerebrali riportate da Schumacher nell’incidente, che hanno reso necessaria una costante supervisione medica e un ambiente adeguatamente attrezzato per la sua assistenza.
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità
Le spese comprendono anche il mantenimento di una squadra di medici, infermieri e fisioterapisti che lavorano a tempo pieno per monitorare e migliorare le condizioni di Schumacher. Inoltre, i costi per le apparecchiature mediche avanzate, come i letti speciali e i dispositivi per la mobilità assistita, sono significativi. L’assistenza continua e la necessità di un monitoraggio costante richiedono investimenti finanziari sostanziali e una gestione economica attenta.
La vendita dei beni di famiglia
Per mantenere il tenore di vita, c’è stata la recente vendita all’asta della collezione di orologi di Michael Schumacher, che ha fruttato alla famiglia 4,4 milioni di euro. Il pezzo più pregiato della collezione era un Patek Philippe del 1948, venduto per 2,5 milioni di euro. Oltre agli orologi, Corinna, la moglie di Michael Schumacher, ha venduto anche il jet privato di famiglia, che aveva un valore stimato di diversi milioni di euro. Questo aereo era stato utilizzato frequentemente da Schumacher durante la sua carriera per gli spostamenti internazionali legati alle gare e agli eventi promozionali.
In aggiunta, diversi immobili di proprietà della famiglia sono stati messi in vendita. Tra questi, spicca una villa situata in Norvegia, un rifugio che la famiglia utilizzava per le vacanze. La vendita di queste proprietà non solo ha contribuito a coprire le spese mediche, ma ha anche permesso alla famiglia di ridurre i costi di mantenimento associati a tali beni. Altre proprietà vendute includono ville e appartamenti in Svizzera e in altri luoghi esclusivi, che rappresentavano investimenti significativi ma richiedevano anche risorse per la loro gestione e manutenzione.
Parallelamente alla vendita dei beni, Corinna ha acquistato una villa a Maiorca, precedentemente di proprietà di Florentino Perez, presidente del Real Madrid. La villa, con una vasta tenuta circostante, offre alla famiglia la giusta privacy, dove Michael può ricevere cure in tranquillità. Questa scelta è stata dettata dal desiderio di proteggere l’ex pilota, spesso bersaglio di fake news e articoli fuorvianti.
La proprietà di Maiorca è stata scelta non solo per la sua posizione isolata, ma anche per le sue strutture. La villa è dotata di ampie aree verdi, che permettono a Michael Schumacher di essere immerso in un ambiente naturale e rilassante, favorevole al suo recupero. Inoltre, la residenza dispone di spazi adeguati per l’alloggio dello staff medico e delle attrezzature necessarie per le sue cure. Questo investimento ha rappresentato per la famiglia un passo importante per garantire a Michael un ambiente sicuro e sereno, lontano dalla pressione dei media e dal clamore pubblico.
Le vicissitudini legali e mediatiche
Negli ultimi anni, la famiglia Schumacher ha dovuto affrontare diverse battaglie legali. Recentemente, hanno vinto una causa contro l’editore della rivista Die Aktuelle, che nell’aprile 2023 aveva pubblicato una falsa intervista con Michael Schumacher, generata dall’intelligenza artificiale. Il tribunale ha condannato l’editore a risarcire la famiglia con una somma stimata intorno ai 200.000 euro, sebbene l’importo esatto non sia stato divulgato.
Questa non è stata l’unica battaglia legale affrontata dalla famiglia. La costante attenzione dei media ha portato a diverse violazioni della privacy, con paparazzi e giornalisti che hanno tentato di ottenere informazioni riservate sullo stato di salute di Schumacher. La famiglia ha dovuto ricorrere a numerose azioni legali per proteggere la loro privacy e quella del campione. In diverse occasioni, sono stati emessi ordini restrittivi e multe contro i trasgressori, ma la pressione mediatica rimane alta.