È da diversi giorni che Wanda Nara è ricoverata nella clinica Los Arcos e tutto tace. Nessun comunicato ufficiale, ma voci vicine alla donna avrebbero confermato la diagnosi: leucemia. Ecco cosa sappiamo.
Il sospetto della Leucemia di Wanda Nara
È il giornalista Jorge Lanata, conduttore di Radio Mitre, a dare per certo che si tratti di leucemia. La moglie di Mauro Icardi è in clinica da mercoledì scorso, ricoverata per dei dolori addominali lancinanti. Le parti interessate non hanno rilasciato nessuna notizia ufficiale, sono le fonti vicine a lasciar trapelare ciò che sappiamo oggi. In primis, una forte angoscia del marito che è corso al capezzale della moglie.
I notiziari argentini hanno riportato centinaia di articoli sulla notizia, con tanto di dettagli. L’ematologo Juan José Real, ha spiegato i dolori addominali con un problema alla milza e l’aumento dei globuli bianchi, entrambi correlati alla situazione patologica della leucemia. Il medico ha anche detto che Wanda Nara si sarebbe sottoposta a una puntura al midollo osseo, “uno strumento fondamentale che permette di mettere un nome e cognome alla patologia”.
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Al momento, pare che Wanda stia solo aspettando i risultati di questa puntura al midollo osseo, che dovrebbero arrivare entro 24-48 ore.
Il momento di fermarsi
La conduttrice e modella era occupata con le riprese di Masterchef Argentina, quando ha deciso di sottoporsi a un controllo preventivo a causa del mal di pancia. Proprio nella clinica Los Arcos le hanno riferito che la situazione era più preoccupante di quanto immaginasse in realtà.
“L’ha colta di sorpresa, ma con calma e moderazione, si è subito predisposta al team sanitario”, ha detto Guillermo Lobo, giornalista di Telenoche. “Aspetterà i risultati a casa, fondamentalmente perché ci vorranno dalle 24 alle 48 ore”.
La donna ha cancellato i suoi appuntamenti, compreso un viaggio a Milano che avrebbe dovuto fare nei prossimi giorni, così come la vacanza a Ibiza in programma con il suo Mauro Icardi. Ricordiamo che la coppia ha due figlie, Francesca e Isabella (rispettivamente 7 e 6 anni), oltre a 3 figli che Nara ha avuto con il primo marito, Maxi López. Wanda è a casa, al momento, ad aspettare i risultati degli esami. Forse sta aspettando solo questo step prima di passare ai comunicati ufficiali.
Elisa Roveda non è la sola colpevole dell’uccisione del figlio anche di coloro che le erano accanto che non hanno voluto o saputo capire il suo stato di depressione post partum! In questi casi la signora avrebbe dovuto essere seguita da un medico, da uno specialista! Non datele addosso per quel che ha fatto, piuttosto chiedetevi come si poteva evitarlo!
Sono assolutamente d’accordo con lei e spero che la depressione post-partum non sia più vista come qualcosa da nascondere, ma da trattare con l’aiuto di uno specialista.