Incidente mortale a Milano, un’altra vittima
Purtroppo, vi dobbiamo raccontare un altro episodio di cronaca che fa riflettere. Perché riguarda le due ruote. Le biciclette sono mezzi di trasporto consigliati nelle grandi città perché non inquinano, stimolano l’attività motoria, non hanno bisogno di grandi spazi per il parcheggio e sono facili da utilizzare. Tuttavia, qualche “inghippo” c’è nel utilizzo dei mezzi. Sono leggeri e la carrozzeria è umana; vale a dire, è fatta dall’utilizzatore. Quello che è successo oggi a Milano, ancora una volta, n’è la prova.
Una donna di 39 anni, madre di una bambina di sei, è rimasta uccisa da una betoniera mentre circolava in pieno centro. Vi raccontiamo tutto di seguito.
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La dinamica dei fatti in pieno giorno
I fatti sono accaduti stamane del 20 di aprile del 2023 intorno a mezzogiorno in corso di Porta Vittoria, esattamente all’incrocio con via Sforza. La ciclista procedeva in sella alla sua bicicletta verso Piazza Cavour, mentre l’autista della betoniera stava girando a destra verso corso di Porta Vittoria. L’impatto è stato terribile. La donna è sbalzata dal mezzo e ha sbattuto la testa irrimediabilmente. Il conducente della betoniera, un uomo di 53 anni, si è fermato subito per capire quello che era accaduto e quando ha saputo di avere ucciso una donna è rimasto sotto shock. Ha chiesto alle forze dell’ordine di essere arrestato.
I soccorsi arrivati puntuali
Sul posto sono arrivati subito i soccorsi. L’Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu), ricevuto l’allarme lanciato dai testimoni dell’impatto, ha inviato sul luogo dell’incidente i medici e i paramedici del 118 . Anche la polizia locale è giunta tempestivamente per effettuare i rilievi di rito. Purtroppo, per la donna non c’era più nulla da fare se non decretare il decesso. Come hanno constatato i medici, è deceduta sul colpo in seguito ad un impatto troppo violento.
Le indagini, il conducente della betoniera negativo all’alcoltest
Ora la polizia indaga sull’incidente. Sono state sequestrate le telecamere di videosorveglianza della zona per verificare l’accaduto. L’autista del Tir non si da pace e non riesce a capire come possa avere travolto la donna. L’uomo è stato sottoposto all’alcoltest e ai pre-test droga, ma è risultato negativo. Il 53enne è stato accompagnato dal 118 al pronto soccorso in stato di shock .
Il cordoglio del sindaco, Giuseppe Sala
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, esprime le sue condoglianze e vicinanza alla famiglia della vittima . Sala dice: “Dobbiamo interrogarci su cosa possiamo fare come istituzioni, imprese e cittadini per impedire che questi drammatici eventi si ripetano“. Non è un mistero che il sindaco voglia regolamentare l’accesso in città dei mezzi pesanti, oggi libero, “limitandolo a quelli dotati di un dispositivo che permetta piena visibilità anche sull’angolo cieco“.
In effetti, in merito a quanto accaduto, bisogna precisare che il presidente della commissione mobilità di palazzo Marino, Marco Mazzei, nelle scorse settimane ha depositato un documento in consiglio comunale per chiedere che tutti i mezzi pesanti presenti a Milano siano dotati di sensori perfettamente in grado di vedere a 360°.
Altri precedenti
Purtroppo, gli incidenti in bicicletta accadono nelle grandi città. Nello specifico, a Milano, a febbraio del 2023 una donna di 38 anni è stata investita da un Tir in viale Brianza, all’angolo con piazzale Loreto. Il meccanismo dell’incidente era simile a quello di oggi. La stessa dinamica si è verificata a novembre scorso nell’incidente in cui è rimasta uccisa l’insegnante di yoga Silvia Salvarini, anche lei uccisa da una betoniera.