ChatGPT, Strage d’Erba, Alessandro Parini e tanto altro nelle nostre 7 pillole di giovedì

By Ana Maria Perez

ChatGPT, l’ultimatum del Garante

Da Ultimedalweb vi teniamo aggiornati su ChatGPT. Vi avevamo detto che il Garante stava studiando la nuova proposta da parte di OpenAI. Il 30 aprile è la data imposta per adeguare il trattamento dei dati personali raccolti tramite ChatGPT agli standard richiesti. Il blocco sarà rimosso solo quando la società statunitense predisporrà un’informativa precisa “in cui siano illustrate modalità e logica alla base del trattamento dei dati necessari al funzionamento di ChatGPT nonché i diritti attribuiti agli utenti e agli interessati non utenti“.

La nota informativa dovrà essere “facilmente accessibile e collocata in una posizione che ne consenta la lettura prima di procedere all’eventuale registrazione al servizio” per gli utenti che si collegano dall’Italia. Chi vorrà usare il bot, inoltre, dovrà dichiarare di essere maggiorenne.

Ultimo saluto ad Alessandro Parini

A Roma, all’ingresso della Basilica di Santi Pietro e Paolo c’è una folla che vuole salutare Alessandro per l’ultima volta. Fuori e dentro la Basilica ci sono centinaia di amici e conoscenti dell’avvocato 35enne ucciso a Tel Aviv il giorno 7 aprile. Attorno al feretro sono state disposte le corone delle più alte cariche dello Stato. Padre Massimo Nevola, che ha conosciuto bene Parini, celebra la messa insieme al parroco Nicola Scarratino. Le parole più toccanti della cerimonia: La tua purezza di cuore e la tua bontà siano le gambe su cui continueremo a vivere e la tua morte possa essere un passo in più per la pace tra i popoli. Non è inviando armi che si semina la pace“.

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Pillola abortiva in USA, valida fino alle 7 settimane di gestazione

Vi avevamo promesso un riscontro. A voi le novità in merito alla pillola abortiva negli USA. Oggi, giovedì 13 di aprile (ieri, mercoledì 12 di aprile secondo il fuso orario) tre giudici della Corte d’Appello del Quinto Circuito di New Orleans si sono pronunciati a favore della pillola abortiva negli Stati Uniti. La Mifepristone (Ru486) potrà essere somministrata anche se con regole più severe che includono la riduzione da 10 a 7 settimane del tempo dal concepimento entro cui può essere utilizzata. Inoltre, la pillola non potrà arrivare a casa via posta senza andare in uno studio medico.

La Ru486 è molto utilizzata negli Stati Uniti. La singolare sentenza potrebbe finire davanti alla Corte Suprema. I due giudici che hanno votato per inasprire le restrizioni, Kurt Engelhardt e Andrew Oldham, sono stati entrambi nominati dall’ex presidente Donald Trump. Il terzo giudice, Catharina Haynes, è un incaricato dell’ex presidente George W. Bush.

Strage d’Erba, riapertura del processo

Per la Strage d’Erba c’è la possibilità di una revisione del Processo. Per Olindo Romano e Rosa Bazzi potrebbe esserci una revisione della sentenza che li ha visti condannati all’ergastolo per l’omicidio di Raffaella Castagna, del figlio di 2 anni Youssef Marzouk, della nonna del piccolo Paola Galli e della vicina di casa Valeria Cherubini. La richiesta di revisione del caso, che era stata già annunciata, si basa su intercettazioni e testimonianze inedite. I coniugi stanno scontando la condanna nel carcere di Opera (Olindo), e in quello di Bollate (Rosa). Per loro il verdetto della Cassazione è stato emesso in via definitiva il 20 aprile 2010

Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli, un addio annunciato?

Secondo il celebre blog di gossip Dagospia la coppia Bonolis-Bruganelli sarebbe arrivata al capolinea e vorrebbe comunicare ufficialmente la cosa a “Verissimo” (Canale5). Loro riscontrano la notizia con sarcasmo: “Che facciamo? – chiede Bonolis alla Bruganelli in un video in cui appaiono insieme nella piscina di una spa – Ci separiamo in modo da non smentire questo importantissimo sito di informazione che guida la vita di tutti i nostri giorni con le sue notizie fondamentali del nostro quotidiano, oppure non ci separiamo e mandiamo il sito sul lastrico?“. “E’ un dilemma morale.

Vabbè pensiamoci“, gli fa eco Bruganelli. “Anche perché ce l’hanno detto adesso. Dovremmo parlarne pure con i figli, con la famiglia – prosegue Bonolis -. Magari prima che dicessero le fregnacce, anzi le informazioni – si corregge Bonolis – che ci regalano questi siti. Non perdete mai le informazioni di questi siti… fatevi sempre la vita degli altri“.

Julia Ituma, 18enne pallavolista della Igor Novara, muore a Istanbul

Una tragedia colpisce la pallavolo e lo sport italiano: nella notte è morta a Istanbul la giovanissima Julia Ituma. La 18enne pallavolista della Igor Novara e delle nazionali giovanili azzurre aveva appena giocato e perso col club piemontese la semifinale di Champions League femminile contro l’Eczacibasi. Julia sarebbe caduta dalla finestra della stanza dell’albergo dove alloggiava con la squadra. La notizia è stata confermata sui canali social dal club novarese.

Julia Ituma

Julia era nata l’8 ottobre del 2004 a Milano da genitori nigeriani. Lo scorso settembre aveva vinto i campionati Europei Under 19. In finale Julia era stata la migliore in campo, schiacciando la Serbia con 21 punti di scarto.

“Non è l’Arena”, la 7 sospende la trasmissione a sorpresa

Arriva come un fulmine a ciel sereno la notizia della decisione di La7 di sospendere la produzione del programma Non è l’Arena. Con un comunicato, diramato da Ansa, l’azienda ha fatto sapere che la trasmissione condotta da Massimo Giletti non sarebbe tornata in onda domenica 16 aprile, come inizialmente previsto. Massimo Giletti commenta a caldo:”In questo momento, l’unico mio pensiero va alle 35 persone che lavorano con me da anni e che da un giorno all’altro vengono lasciate per strada“.

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