Ieri l’allarme, una madre ha chiamato la polizia dopo un tentativo di accoltellamento del suo compagno. In casa c’era la sua bimba di 6 anni, ma oggi il triste epilogo.
La storia macabra dalla Francia
Si chiamava Célya la bambina scomparsa dalla sua casa a Saint-Martin de l’If, nella Senna Marittima. L’allerta era scattata dalla sua stessa madre, accoltellata dal compagno seppur con ferite leggere. La donna era stata improvvisamente attaccata dall’uomo, spingendola a scappare dall’appartamento. In casa però c’era ancora la sua bambina.
Quando le Forze dell’Ordine sono entrate, non c’era più nessuno, allarmando l’intera Francia. La speranza era ritrovare la bambina viva dopo il rapimento, ma così non è stato. Il cadavere è stato scoperto “vicino al luogo in cui è stata ritrovata la sua macchina, in un bosco a Saint-Martin-de-l’If “, ha spiegato all’AFP la gendarmeria. L’uomo è stato arrestato in mattinata.
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Chi è l’assassino della bimba di 6 anni?
C’è stata una grande mobilitazione per ritrovare Célya, ovvero più di un centinaio di gendarmi della Senna Marittima e dei dipartimenti vicini, nonché gendarmi mobili, una squadra cinofila e un elicottero. Ma non solo, anche i residenti locali hanno dato una mano enorme nel tentativo disperato di trovare la bambina viva. La localizzazione del veicolo è infatti avvenuta grazie a un residente locale, informato dell’allarme di rapimento.
Lui ha “42 anni, 1,80 m, corporatura molto magra, capelli castani, occhi azzurri”. Probabilmente stava viaggiando “a bordo di una Golf blu navy immatricolata 7189 WM 76”. Abbastanza informazioni per trovarlo in poco tempo, ma non abbastanza purtroppo.
Pare che l’uomo avesse disturbi comportamentali e che fosse già noto ai giudici. A parte questo, non c’erano mai stati episodi di violenza domestica sulla carta, per cui la notizia ha lasciato sgomenta un’intera nazione.
La coppia non era stata denunciata per violenza domestica. Ma secondo la fonte vicina alle indagini l’uomo era noto anche ai giudici per problemi comportamentali.