Matteo Paolillo e l’ipocrisia: bel discorso a Sanremo ma la parità di genere è lontana?

By Luana Pacia

Matteo Paolillo ha incantato con il suo discorso contro la violenza di genere, peccato che nel privato abbia parlato di parità di genere e il risultato non sia stato altrettanto bello.

Il discorso a Sanremo

La presenza del cast di Mare Fuori era attesa con trepidazione dai fan, è la seconda volta per i ragazzi della serie e quest’anno la responsabilità era maggiore: hanno infatti parlato al pubblico, con un piccolo discorso sulla violenza di genere scritto da Matteo Bussola.

matteo paolillo

Al turno di Matteo Paolillo, il ragazzo ha recitato con teatralità: «Accogli è la seconda parola. Nessuno si merita la violenza di dover aderire ad aspettative altrui, di essere considerato troppo o troppo poco, non ancora o non più. Facciamo invece sempre sentire chi amiamo accolto, esattamente per quello che è, perché tutti noi abbiamo il diritto non a sentirci amati nonostante, ma ad essere amati proprio perché».

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Parole bellissime, che però stridono come unghie sulla lavagna una volta letto lo screen delle parole dello stesso Paolillo un po’ di settimane fa. Una caduta di stile che rendono inutili le sue parole, perché recitare una parte è temporaneo, ma portare avanti la lotta contro la disparità di genere è un impegno assunto h24.

Lo screen delle parole di Matteo Paolillo

Succede che Paolillo apre un box per le domande dei fan e qualcuno gli chiede se ci sarà mai parità di genere senza violenza. Le sue parole sono state: “io aspetto ancora un’ora al freddo fuori un locale perché sono MASCHIO, guadagno e pago di più, vedo ancora chi sfrutta il loro corpo per denaro. Cambieranno queste cose?“.

matteo paolillo

Una bella dose di maschilismo interiorizzato, perché non è solo la donna a vendere il proprio corpo per denaro, ma un gran numero di gigolò e prostituti -MASCHI, come li chiama lui – che però fanno meno rumore. “Guadagno e pago di più”, pone il focus sul fatto che gli uomini guadagnino di più, ma paghino anche di più, per cui sembra quasi legittima la disparità di genere. Ma poi cosa “paga di più”? Parla delle imposte fiscali che sono proporzionate alle entrate o al fatto che gli uomini paghino cene e viaggi alle fidanzate?

Non si capisce, quello che c’è e che avrebbe potuto rispondere meglio, esortando a lottare affinché gli ultimi ostacoli per la parità di genere siano distrutti, piuttosto che mettersi in una posizione vittimistica solo perché “maschio”.

Riflettendo sulle sue parole, c’è molto ancora da imparare per questo ragazzo giovanissimo che non sa di avere addosso la responsabilità della notorietà. Lo screen è diventato virale in poco tempo, a poche ore dal suo toccante discorso. Non ci sorprende, il web non dimentica mai.

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