L’occasione per conoscere Kamala Harris, la vice di Joe Biden e possibile sostituzione.
Il presidente Joe Biden ha il Covid, la notizia arriva di sera con la disdetta degli appuntamenti, tra cui l’evento a Las Vegas. Il presidente, nonché candidato, ha dichiarato che lavorerà in isolamento e che comunque si sente bene. Questo ci da modo di analizzare la biografia e la carriera di Kamala Harris, la vice presidente che tutti descrivono come la potenziale sostituta nella corsa alle presidenziali. Intanto, il Covid torna a far parlare di sé, insieme ad un’altra recente malattia pandemica entrata in Italia dalle zone tropicali ecuadoregne e provocata da moscerini.
Il Presidente degli Stati Uniti, nello specifico, è stato contagiato da una nuova varianti in circolazione, il suo nome è Kp3. Fa parte della famiglia Omicron, è meno patogena rispetto alle precedenti, ma si distingue per la sua capacità di mutare e diffondersi indipendentemente dalle condizioni climatiche. I sintomi includono febbre, tosse, difficoltà respiratorie, e in alcuni casi, perdita di gusto e olfatto. Si raccomanda l’igiene delle mani e la vaccinazione, specialmente per gli over 60 e le persone fragili. La durata dei sintomi varia dai due ai cinque giorni, il presidente quindi potrà tornare presto operativo e uscire dall’isolamento. Andiamo a conoscere Kamala Harris.
Biografia e vie possibili per la candidatura presidenziale: ecco Kamala Harris chi è
Kamala Harris è avvocatessa e 49° vicepresidente degli Stati Uniti dal 20 gennaio 2021. In questa carica, si è trovata già a sostituire Joe Biden alle prese con la sua salute, ovvero una colonscopia che ha richiesto anestesia. Durante il 19 novembre del 2021 ha così ricoperto come donna e per la prima volta le funzioni del Presidente degli Stati Uniti.
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La città di nascita di Kamala è Oakland, in California. I genitori ricoprono ruoli importanti nella ricerca, la madre Shyamala Gopalan ha operato come oncologa specializzata nel cancro al seno e ha poi conseguito un dottorato in endocrinologia. Il padre Donald J Harris è invece professore emerito in economia presso la Stanford University. Kamala Harris ha anche una sorella minore.
La vicepresidente ha frequentato l’università di Howard a Washington DC e ha conseguito due specializzazioni in scienze politiche ed economia, ha poi lavorato nell’ufficio posta del senatore Alan Cranston, un tirocinio importante, poi nel 1990 ha anache superato l’esame di avvocato.
La carriera politica ha inizio negli anni Novanta, si è occupata di temi e situazioni importanti tra cui la sicurezza cittadina, il maltrattamento minorile e la violenza sulle donne. In questi anni, anche Kamala Harris è stata protagonista importante di tante vicende politiche e anche corse elettorali e manifestazioni, ad esempio contro Donald Trump all’epoca dell’impeachment. Dal 2021, come vicepresidente degli Stati Uniti, ha chiesto le dimissioni dal ruolo di senatrice per la California.
Anche Donald Trump ha scelto il suo vice, ecco chi concorre contro Kamala Harris nelle file repubblicane
Joe Biden non molla la carica e si parla di più possibilità, delle vie diverse, per arrivare alla presidenza ma anche alla corsa elettorale da settembre per Kamala Harris. Tutto dipende dal Presidente che dichiara fortemente di avere le energie per poter tenere seguito a tutti gli impegni. Anche Donald Trump è messo sotto scacco dai recenti attentati e anche lui è corso ai ripari scegliendo un proprio vicepresidente. Rispetto a Biden ha solo un orecchio fasciato e in via di guarigione, per il resto allerta alta contro altri attentati, previsti e su cui corrono delle polemiche sull’efficacia della sicurezza preventiva.
Il sostituto scelto in area repubblicana è il senatore dell’Ohio, J.D Vace, una decisione resa noto tramite canli social prima della convenzione Nazionale Repubblicana. J.D Vance non è stato sempre vicino alle posizioni e alla strategia politica di Donald ma poi si è allineato su temi come il protezionismo economico, la riforma dell’immigrazione e lo scetticismo verso gli impegni internazionali.
Vance, nato e cresciuto con molti problemi nell’Ohio ha raccontato la sua vita in un libro autobiografico, “Hillibilly elegy”, del 2016. Un personaggio non nuovo nel panorama politico americano, che segue la linea di Trump ma ha anche degli slanci autonomi, ad esempio sulle riforme da fare sull’economia e le professioni. Potrebbe diventare un potenziale nuovissimo candidato repubblicano? Quesiti e risposte da cercare in questi mesi di corsa elettorale.