Incidente auto al lago di Como: coppia fa di tutto per salvarsi, ecco la ricostruzione dei fatti

By Iole Di Cristofalo

Incidente auto lago di como
Lago di Como, lo scenario di un tragico incidente automobilistico (fonte foto pixabay)

Incidente auto Lago di Como: le vittime, le dinamiche, il tentativo di salvarsi

Morgan Algeri e Tiziana Tozzo, amici da quanto emerge ufficialmente dai racconti, stavano guidando su una delle strade attorno al Lago di Como. Erano a bordo di una Mercedes, un Suv, fino a quando un incidente non porta fuori strada e dentro l’acqua il veicolo.

Morgan Algeri tenta il tutto per tutto per salvare Tiziana Tozzo, lui conosceva bene le manovre previste per salvarsi in caso di veicolo in acqua, ma queste manovre non sono bastate. Lui, istruttore di volo e sub esperto ha subito aperto la portiera, slacciato le cinture e tentato di portare fuori dall’auto sommersa il corpo dell’amica. Acqua gelida, buio, una profondità di quindici metri hanno impedito la risalita in superficie, neanche come esperto nuotatore è riuscito a salvarsi.

Le difficoltà fisiche di riemergere vivi dall’acqua, di notte, e dopo un impatto molto forte con il Suv, sono state riscontrate proprio dagli esperti che stanno indagando sull’incidente. I testimoni hanno raccontato di aver visto l’uscita dell’auto dalla strada e anche l’ultimo abbraccio della coppia prima dell’incidente.

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Omicidio stradale colposo: si indaga sul guasto tecnico, escluso il gesto volontario

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Morgan Algeri di 38 anni, Tiziana tozzo di 45 anni, si conoscevano grazie ai social da più di un mese ed erano al loro primo incontro.

Luogo scelto per trascorrere la serata, il ristorante di Capiago Intimiano, importante perché ha le telecamere che hanno ripreso l’uscita a braccetto della coppia, il tragitto percorso sereno fino all’automobile. Nessun litigio all’interno dell’abitacolo, c’è stata una conversazione riportano i testimoni. Questo porta gli inquirenti ad escludere il gesto volontario, la chiamata di soccorso arriva alle 22.40.

Intorno a quell’ora avviene l’incidente auto e l’annegamento delle due vittime. Il fascicolo aperto dalla procura è di omicidio stradale colposo. La certezza per ora è che un guasto tecnico del Suv potrebbe aver causato l’incidente, il veicolo è andato per questo fuori controllo.

Dei testimoni sembrano aver visto un improvviso e veloce balzo in avanti dell’auto, tutto è successo al momento della partenza. Il Suv era parcheggiato vicino ad una recinzione, pochi metri di distanza, prima di finire nel lago ha urtato una panchina di cemento. Algeri aveva ottenuto il Suv da pochi mesi grazie ad un contratto di leasing. Si stava però lamentando negli ultimi tempi di alcuni problemi tecnici.

Il Suv Mercedes GLC 2023 è un modello recente, caratterizzato da tantissimo spazio nell’abitacolo, molta tecnologia, elettrificazione interna dei principali accessori, alimentazione mista, benzina più elettrico. Forse proprio l’alimentazione sarà sottoposta ad analisi sia dal punto di vista meccanico che elettrico.

Da comprendere, la velocità di partenza o di manovra del Suv nel tragitto che va dal parcheggio alla recinzione, forse l’analisi della panchina di cemento distrutta e anche la distanza di lancio nell’acqua potrà fornire informazioni tecniche sull’automobile in quel momento e anche sul guidatore.

Vittime incidente auto: testimonianze di amici e conoscenti

Dopo l’incidente, hanno parlato di Morgan Algeri amici e conoscenti che lo hanno conosciuto. Il 38enne di Brembate Sopra, in provincia di Bergamo, aveva ricevuto addestramento specifico per i casi di inabissamento.

Alessio Pengue era amico e socio di Algeri, anche lui della Scuola volo Caravaggio. Algeri si era specializzato come pilota collaudatore e responsabile della sicurezza, ed era anche esperto subacqueo. Pengue racconta che ogni anno si sottoponeva a corsi di aggiornamento Water Escape Training. Una formazione dove si apprende come uscire da un aereo finito in acqua e con l’abitacolo ribaltato.

“Se non ce l’ha fatta Morgan a venir fuori dalla sua Mercedes finita nel lago, vuol dire che proprio non c’era modo di farlo. Perché se c’era una persona addestrata, quella era lui“. Il socio della Scuola Caravaggio di Bergamo conosceva Algeri dal 2016: “Ho perso non solo un amico e un socio, ma anche un fratello – aggiunge -. Ci sentivamo tutti i giorni, ci siamo sentiti anche sabato, e non sapevo avrebbe trascorso la serata a Como né che frequentava una donna: me l’avrebbe confidato. Per questo pensiamo che fossero al primo appuntamento. Me l’hanno confermato anche la famiglia e i suoi amici d’infanzia”.

Tecniche di salvataggio in abitacolo dentro l’acqua: ecco cosa hanno scoperto i vigili del fuoco

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I vigili del fuoco hanno rilevato che Morgan Algeri non si è soltanto limitato a tentare di salvare la donna, Tiziana Tozzo, 45 anni di Cantù. Ha anche cercato di rallentare la pressione che porta la macchina ad affondare velocemente, infatti mezzo finestrino aperto sul lato guida suggeriscono che l’esperto pilota abbia utilizzato anche conoscenze tecniche nel mentre l’automobile sprofondava.

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