Chef Rubio, all’anagrafe Gabriele Rubini, è stato denunciato dalla senatrice Liliana Segre, a causa delle minacce online.
“Per tanto tempo sono stata in silenzio su queste persone che mi insultano. Ma adesso lo denuncio. Poi è anche cattivo augurarmi la morte a 92 anni”, ha detto.
In totale, Segre ha presentato denuncia nei confronti di 24 persone, tra cui anche Chef Rubio, a causa delle minacce di morte e degli insulti carichi di odio ed offese, alcuni dei quali di carattere antisemita. A riportarlo è La Stampa
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La senatrice vive da tre anni sotto scorta a causa delle continue minacce ricevute. “Ma la mia scorta è diventata una splendida sorpresa – ha detto la senatrice – i carabinieri che ogni giorno mi sono accanto hanno più o meno l’età dei miei nipoti e siamo diventati un’affiatata famiglia allargata“.
Aperta un’inchiesta
La denuncia ha dunque portato all’apertura di un’inchiesta, che dovrà ora appurare l’identità degli altri profili. Tra i profili già identificati, c’è appunto quello di Rubini, volto noto di programmi tv come Unti e bisunti e Camionisti in trattoria.
In realtà Chef Rubio non è estraneo a questi fatti: altre volte, già in passato, era stato allontanato dalla TV proprio per le sue esternazioni antisemitiche.
Rubio e la precedente denuncia
Ad aprile Rubio aveva attaccato la senatrice a vita, definendo “vergognoso” quel “silenzio sistematico contro la pulizia etnica” attuata contro i palestinesi in Israele.
Nel 2019, era invece stato denunciato per istigazione all’odio razziale in un tweet in cui parlando dello stato di Isralele lo aveva definito “abominevole”.