Trans uccisa a La Spezia: svolta nelle indagini

By Redazione

E’ arrivata una clamorosa svolta nelle indagini per la morte di Nevila Pjetri, la prostituta trovata senza vita nella notte tra sabato e domenica a Sarzana, in provincia di La Spezia.

Fermato ieri mattina un uomo: si tratta di un 32 enne residente ad Aulla, che di professione fa l’artigiano.

Ora, i carabinieri non escludono il coinvolgimento dell’uomo anche nel secondo omicidio, quello della parrucchiera transessuale 43enne trovata senza vita e sul cui corpo vi sono evidenti ecchimosi compatibili con una aggressione.

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La vittima all’anagrafe si chiama Carlo Bertolotti, e la sua scomparsa era stata segnalata domenica sera, ai carabinieri, da alcuni conoscenti.

I carabinieri, che si erano subiti messi sulle sue tracce, hanno ritrovato il suo cadavere a pochi metri dalla sua Ford Fiesta abbandonata.

 Potrebbe essersi trattato di una esecuzione: sul tappetino infatti due bossoli.

Qual è il ruolo del 32enne fermato

Ora è da capire il ruolo del 32enne, se sia o meno un serial killer, se i due omicidi siano collegati, e molto altro. Troppe cose ancora non sono chiare e le nebbie non accennano a dipanarsi.

L’artigiano al momento è sospettato però per la sola morte di Nevila Pjetri e non anche per quella di Bertolotti.

Il provvedimento – si legge nella nota ufficiale dei carabinieri di La Spezia – è arrivato a conclusione dei riscontri raccolti nel corso delle prime indagini. La vicenda si trova tuttora nella fase delle indagini preliminari“.

Si indaga anche sulla morte di Carlo Berolotti

L’autopsia sul corpo di Nevila

Intanto a La Spezia si è svolta l’autopsia sul cadavere di Nevila Pjetri.

Il medico legale Susanna Gamba accerterà tempi e luoghi della morte, e appurerà se la morte sia avvenuta per uno strumento appuntito oppure se la ferita provocata da un’arma di piccolo calibro.

Intanto, il prefetto, proprio in relazione ai fatti accaduti, ha convocato una seduta straordinaria del Comitato Provinciale per la Sicurezza Pubblica, con la finalità di rafforzare l’azione di prevenzione sul territorio.

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