LeBron James ha appena siglato la sua firma nella storia dell’NBA: 40.000 punti e passa. Un traguardo da divinità!
Nessuno prima di lui
Il nuovo primato storico di LeBron James non sarà facile da raggiungere per tutti gli altri giocatori in quanto ha appena superato la straordinaria cifra di 40.000 punti. L’impresa è avvenuta durante una partita dei Los Angeles Lakers contro i Denver Nuggets sabato sera, quando James ha segnato appena iniziato il secondo quarto della partita, incantando il pubblico affollato della Crypto.com Arena.
Il momento è diventato ancora più epico per il tiro magistrale di James, che ha trasformato un’elegante manovra in un layup mancino. Nel momento in cui la palla è entrata nel cestino, è scoppiata un’ovazione generale del pubblico, consapevole di aver assistito a un evento storico che sarebbe stato scritti nei libri di storia dello sport.
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La sua conquista dei 40.000 punti era inevitabile, in fondo LeBron James era a meno 9 all’inizio della partita. Tutti sapevano che sarebbe successo stasera.
Come ci si aspettava, i Lakers hanno twittato con entusiasmo, proclamandolo “LeBron James: membro fondatore del club dei 40.000 punti“. Ma pensare si tratti del primo record di James? Sbagliato. Nel febbraio del 2023, aveva già superato il record di punteggio NBA di tutti i tempi detenuto da Kareem Abdul-Jabbar. Nel 2022, LeBron è stato anche il primo giocatore a superare la straordinaria combinazione di 30.000 punti, 10.000 assist e 10.000 rimbalzi, confermando il suo status di leggenda vivente del basket.
Chi è LeBron James?
LeBron Raymone James è nato il 30 dicembre 1984 a Akron, Ohio. La sua storia è qualcosa di già sentito, un ragazzino vissuto in un contesto difficile che trova nel basket il suo oggetto di rivalsa. Ed è così, coltivando il suo talento, che riesce a farsi notare al liceo e a diventare la prima scelta assoluta nel draft NBA, selezionato dai Cleveland Cavaliers.
Da allora, ha costruito una carriera incredibile, giocando anche per i Miami Heat prima di tornare a Cleveland e infine trasferirsi ai Los Angeles Lakers nel 2018. A 39 anni, quando la maggior parte dei giocatori è fuori dalle partite, lui continua a dettare le proprie regole, con la stessa fame di vittorie di quando era un bambino povero con un grande sogno nel cuore: diventare una leggenda.