Matilde Gioli si racconta: la perdita del papà, l’amore per Alessandro

By Redazione

In una lunga intervista di Fiamma Tinelli, su Oggi, Matilde Gioli si racconta a cuore aperto. Amori, famiglia, lavoro.

Il dolore per la perdita del padre

Quando le chiedono del padre, Matilde si rabbuia: “Mio padre se n’è andato dieci anni fa, non riesco a non pensare a lui come l’uomo che mi ha amato di più. Anzi, che sapeva amare di più: sua moglie, i suoi figli, gli amici. Quando lo ha incontrato, mia mamma aveva solo 22 anni, era fidanzata con un americano e viveva a New York. Per lui ha piantato tutto. Sei mesi dopo erano sposati, un anno dopo è nato mio fratello Filippo. Poi siamo arrivati io, Francesco, Eugenia. Quando un tumore l’ha portato via, papà aveva 55 anni e quattro figli da crescere”, spiega Matilde.

Di lui ricorda “Il rumore delle sue chiavi nella toppa quando tornava a casa, la sera. Lui che gridava “Ciao amori!” e faceva il giro della casa per abbracciarci tutti. Il suo profumo, che gli restava addosso anche dopo 12 ore di lavoro”.

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A Matilde manca tanto il suo papà. Lo ha ribadito diverse volte, in altre interviste. Con la naturalezza di chi però nasconde ombre di dolore nel profondo.

Al Corriere della Sera, Matilde aveva detto: “Mio padre non esiste più: il verdetto è definitivo ma non lo accetto, faccio cose strane, lo chiamo al telefono, mi chiedo dove diavolo sia. Non poter parlare con lui produce una tristezza profonda. Con la consapevolezza di aver ricevuto tantissimo da lui, la capacità di amare, di stringerci. Purezza e chiarezza. Questo resta. E ritorna”.

Mi mancano i suoi incoraggiamenti – ha confessato Matilde a Oggi– voleva che fossi curiosa, che girassi il mondo. Mi manca la sua voce. Ce l’ho in qualche video, ma non è la stessa cosa, non vibra. E mi manca chiamarlo. Ogni tanto, quando sono sola davanti a una cosa che mi emoziona, lo faccio: “Papààà!”. Vorrei raccontargli cosa sono diventata, chi sono oggi. Dirgli che sono innamorata”.

E parlando di amore….

L’amore di Matilde è Alessandro Marcucci. Alessandro vive lontano dai riflettori, e conduce una vita opposta a quella di Matilde.

Insegnante di equitazione, di lui la bellissima attrice dice: “Alessandro è il grande amore della mia vita. Ho avuto altre storie, ma lui è l’unico da cui mi sono lasciata raggiungere davvero, l’unico con cui mi sento pronta a fare un figlio, anche subito, anche domani. È il mio migliore amico, la mia guida, mi fa ridere da pazzi, adoro l’odore della sua pelle. E sa rassicurarmi quando cado nelle mie paranoie, in certe paure che non riesco a dominare”

matilde alessandro
Matilde e Alessandro

…e di gelosia

Matilde confessa, ha una grande paura: il tradimento.

“Il pensiero che Alessandro possa guardare altrove, preferire un’altra a me. Ogni volta che ha delle ragazze a lezione lo bombardo di domande: “C’era una carina?”. E se mi risponde di sì, perché Alessandro è sincero, perché non ha retropensieri, mi innervosisco“.

“Perché ha paura del tradimento?”: “Perché so che succede, di tradire. E lo so perché l’ho fatto, ho tradito. È successo anni fa, stavo con una persona da un bel po’, apparentemente andava tutto bene. Poi, per un film che stavo girando, mi spedirono in un maneggio a prendere lezioni. Era la prima volta, mai fatto equitazione in vita mia. L’istruttore mi prese per mano, sellò il cavallo e mi fece scoprire un’emozione mai vissuta: io e la natura eravamo un tutt’uno”.

Poi aggiunge: “Il mio fidanzato di allora lo scoprì dal mio telefono. Ma non mi piace mentire. Dopo quella storia rimasi sola a lungo”.

Ma ora Matilde è felice col suo Alessadro: “Lo guardo e penso di essere stata fortunata. Papà sarebbe felice”.

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