Aggressioni a 2 professori a Napoli e Cesena

By Ana Maria Perez

Le aggressioni e gli episodi di violenza a scuola

Spesso trovate sulle nostre news episodi di violenza a scuola. Ma spesso gli episodi aggressivi sono considerati casi di bullismo. Ebbene, non sempre รจ cosรฌ. Perchรฉ la scuola ha molte sfaccettarure. A volte sono gli alunni a non rispettare i professori, anche se in qualche caso isolato accade il contrario. Tuttavia, l’ambiente scolastico dovrebbe proteggere entrambi le parti con il supporto della famiglia. Pertanto, colpisce l’intero collettivo che a provocare le aggressioni all’interno degli spazi scolastici siano i genitori. Vediamo esattamente cosa รจ successo ultimamente.

Uno sfogo materno un pรฒ troppo “acceso” sui social

Qualche giorno fa una donna di Palermo รจ finita su tutte le pagine di cronaca del web per avere pubblicato un video in cui dava sfogo alla propria rabbia per i troppi compiti assegnati al figlio di 8 anni. Anche noi ve ne abbiamo parlato nelle nostre pillole. I social si sono scatenati e la donna ha fatto anche il giro delle tivรน. Barbara d’Urso, a Pomeriggio 5, รจ stata molto dura, perchรฉ la mamma aveva registrato il suo sfogo davanti al bambino. Non aveva usato mezzi termini per esprimersi. Se il post ha attirato piรน o meno follower non รจ dato a sapere. Quello che pensano gli utenti รจ che le parole della donna erano vere aggressioni verbali.

Le botte a scuola

Aggressione a Castellammare di Stabia

L’aggressione รจ avvenuta nella succursale del liceo artistico “Plinio Seniore” di Castellammare di Stabia, ubicata in via Virgilio. La presunta colpevole avrebbe aggreddito la professoressa d’inglese di sua figlia davanti agli altri studenti. Il movente? un voto troppo basso. Secondo le prime ricostruzioni, la madre della ragazzina, in prima superiore, si sarebbe presentata all’istituto durante l’orario scolastico, sarebbe salita al piano dove c’รจ la classe della figlia e avrebbe aggredito l’insegnante nel corridoio. La docente sarebbe stata colpita a braccio, spalla e testa. Un bidello sarebbe intervenuto per allontanare la donna.

Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui

oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novitร 

La professoressa coinvolta

La vittima รจ la professoressa Lucia Celotto che ha sporto poi denuncia alle forze dell’ordine. Secondo le ricostruzioni, il giorno prima dell’aggressione, la preside avrebbe convocato la professoressa per un chiarimento. Alcuni genitori si erano lamentati sul metodo di valutazione dei figli. La docente aveva risposto puntualmente alle contestazioni e l’indomani la donna aveva trattato l’argomento in aula.

Ancora un’aggressione a Cesena

Altre aggressioni sono capitate in una scuola di Cesena, dove il preside รจ stato colpito con un pugno dal parente di un’alunna. L’Istituto non aveva ricevuto la delega da parte dei genitori della ragazza; pertanto, il preside ha cercato di spiegare che le regole, in tale circostanza, imponevano al personale di non affidare la ragazzina a terzi. Il parente si รจ innervosito e ha sferrato al responsabile scolastico un pugno sull’orecchio. Il dirigente รจ finito in ospedale con una prognosi di 14 giorni.

Le reazioni

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito

Massima solidarietร  alla professoressa da parte del ministro titolare del dicastero, Giuseppe Valditara . Il ministro ha anche deciso che un avvocato dello Stato potrร  difendere le vittime di aggressioni nelle eventuali cause civili e penali per evitare che gli insegnanti aggrediti debbano sostenere le spese legali. Il ministero ha inviato una circolare ai dirigenti scolastici invitandoli a segnalare tempestivamente gli episodi di violenza agli Uffici scolastici regionali.

Condanna dal sindaco di Cesena

Per Enzo Lattuca, sindaco di Cesena, si trata di “un’aggressione inaccettabile“. Il sindaco ha condannato il gesto sottolinenado l’importanza della “scuola” come istituzione: “A scuola i nostri ragazzi imparano il rispetto delle regole e delle persone, dove sono chiamati a relazionarsi tra loro usando il dialogo e il confronto come strumento di risoluzione dei conflitti

Solidarietร  dai sindacati

La solidarietร  alla professoressa aggredita รจ arrivata puntualmente da parte di uno dei principali sindacati di categoria, la FLC CGIL. In una lettera inviata alla dirigente scolastica, il sindacato censura “l’episodio increscioso“.

Lascia un commento