La vittima
Un altro gravissimo incidente mortale sulla strada. Un’altra vita sottratta all’affetto dei suoi cari. Erika Niemiz, di 49 anni, è uscita di casa stamane per fare un pò di jogging prima di essere risucchiata dal ritmo stressante della giornata. Poi si sarebbe fatta la doccia e sarebbe partita “in combattimento”, carica di adrenalina. Peccato che Erika non abbia potuto fare quella doccia né a casa né altrove.
La dinamica dell’incidente
La tragedia è avvenuta intorno alle ore 7.30 di oggi, mercoledì 15 febbraio del 2023 a Udine, nei pressi dello Stadio Dacia Arena, all’incrocio tra viale Candolini e via Candonio. La donna era in tenuta sportiva e si trovava in prossimità delle strisce pedonali quando è stata travolta da una Volkswagen Tiguan, guidata da un uomo di 53 anni. L’auto proveniva dalla tangenziale in direzione Udine centro. L’impatto è stato fatale. Erika è stata sbalzata per circa venti metri e ha riportato gravissimi traumi che non le hanno lasciato scampo. Inutili i soccorsi del 118. Arrivati sul luogo dell’incidente, i sanitari hanno tentato di rianimare la donna, ma purtroppo hanno potuto solo decretare il decesso.
Le indagini
Sul posto sono intervenute anche le forze dell’ordine: polizia di stato, polizia locale e carabinieri, che hanno effettuato i rilievi di rito. Secondo le prime indiscrezioni, l’automobilista avrebbe dichiarato di non avere visto la donna perché abbagliato dal sole, basso all’orizzonte. L’impatto si è verificato sulla parte anteriore destra dell’auto. Il conducente è stato sottoposto all’alcol test e agli esami tossicologici.
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Un’altra tragedia dei contorni simili era accaduta in un comune vicino alla città friulana due settimane fa. In quell’occasione una donna era stata travolta da un treno all’alba nel comune di Codroipo. Anche in quel caso non c’è stato nulla da fare per la vittima.
La pericolosità della strada
Alcuni dei presenti hanno confermato la pericolosità di quella strada, sia per i runner che per i ciclisti. Ad esempio la ciclabile prevede che proprio nel punto dove oggi è avvenuto l’incidente si cambi lato, andando nel parcheggio fino al bar Stadio. Mentre i carabinieri facevano i rilievi, si vedevano decine di persone che facevano jogging e passeggiavano, approfittando della vicinanza del parco del Cormor