Nel suo libro autobiografico “Beyond the Wand: The Magic and Mayhem of Growing Up a Wizard, Tom Felton racconta la sua infanzia e la sua adolescenza, e dell’aria che si respirava durante le riprese dei film di Harry Potter.
Ammette di avere iniziato a sviluppare in quegli anni una forte invidia nei confronti di Daniel Radcliffe, in particolar modo per il suo rapporto con Gary Oldman, che nella fortunatissima saga interpretava Sirius Black
Tom Felton: nemico nella finzione e nella vita
Tom Felton interpretava Draco Malfoy, l’acerrimo nemico di Harry Potter.
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Antagonista nella finzione e forse, verrebbe ora da dire, anche nella realtà, molto probabilmente, visto che è l’attore stesso a ammettere di essere stato geloso per lungo tempo di Daniel.
La gelosia raggiunse l’apice in particolare durante le riprese di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, quando Tom iniziò a essere geloso del rapporto creatosi tra Daniel e Gary
“Proprio come Sirius divenne una figura paterna per Harry, ebbi la sensazione che Gary diventasse un’ispirazione per Daniel, aiutandolo a orientarsi nell’insidioso cammino della crescita sotto i riflettori, oltre ad aiutarlo proprio a recitare. Mi sembrava che avessero in comune un senso dell’umorismo molto simile, lo stesso approccio verso il resto del cast e la troupe” ha raccontato Tom nel suo libro, ammettendo di essere stato in quel periodo molto invidioso di quel legame molto simile a una unione “padre-figlio”.
Tom Felton film: “Harry Potter mi ha aiutato a crescere come attore e come persona”
“Credo che alcuni di noi, me compreso, fossero un po’ invidiosi di quel legame. Vedevamo che, in parte grazie all’influenza di Gary, Dan stava davvero cominciando a imparare questo mestiere meglio di tutti noi. In quel caso, potresti avere al tuo fianco qualcuno migliore di Gary Oldman?”,
Gelosie a parte, comunque, Tom nel suo libro racconta della esperienza cinematografica che ha impegnato gran parte della sua carriera (ricordiamoci che gli attori sono praticamente cresciuti sul set di tutta la saga e quando hanno cominciato erano appena 11enni), narrando di come quell’importantissima parte di vita abbia forgiato le sue doti di attore e di uomo.
Se Tom è quello di oggi, è anche grazie al tempo trascorso sul quel set.