E’ stato assolto con formula piena in quanto il fatto non sussiste il fotoreporter Manuel Migliorini.
Il processo ha visto i due entrambi imputati, lui per lesioni, lei per percosse.
Migliorini era accusato di aver spintonato e fatto urtare contro il muro la presentatrice, e lei, a sua volta, era accusata di aver percosso e strattonato per l’avambraccio il fotoreporter: anche lei alla fine è stata assolta dal giudice. “Si conclude favorevolmente e come giusto che fosse una vicenda che vedeva coinvolta Caterina per il solo fatto di essere un personaggio pubblico“, ha fatto sapere il legale della showgirl, l’avvocato Filippo Cocco.
Iscriviti gratuitamente sul canale Telegram, cliccando qui
oppure su Whatsapp, cliccando qui per non perdere tutte le novità
Per contro, l’avvocato del fotografo commenta: “La sentenza -ha detto l’avvocato Tiziana Casali- ha fatto emergere come la condotta del mio assistito non avesse nulla a che fare con la denuncia presentata dalla signora Balivo e con quanto dichiarato dai testimoni da lei portati in aula: è stata comunque assolta per la tenuità dei fatti. Il pubblico ministero aveva chiesto assoluzione per Migliorini e condanna per Balivo”
I fatti
Il 9 giugno del 2016, Caterina era in città per un processo che la vedeva imputata per diffamazione. La denuncia venne presentata da una associazione di estetiste, furiose per alcune dichiarazioni fatte dalla conduttrice in una puntata di Porta a porta,
Alla fine dell’udiena, la Balivo si era accorta della presenza di un fotografo.
Inizialmente la cosa sembrava non averla turbata, ma poi Caterina ci ha ripensato, per lei le foto erano state: “scattate all’interno dell’aula senza il permesso del giudice ed il consenso dell’interessata”.
La conduttrice dunque si sarebbe scagliata sul fotografo Migliorini, afferrandolo per un braccio. Da qui, dunque, la colluttazione. Lei lo avrebbe strattonato nel tentativo di togliergli la fotocamera, lui l’ha spintonata per divincolarsi, facendole riportare uno stress post aggressione con “prognosi di 4 giorni”