Ha picchiato ed investito volontariamente due ragazzine che avevano litigato con la figlia. E’ successo a Casal di Principe (Caserta) dove una donna di 43 anni pregiudicata di Aversa è stata sottoposta a fermo per tentato omicidio pluriaggravato e ora si trova nel carcere femminile di Pozzuoli, in attesa della convalida.
Il provvedimento cautelare
Il provvedimento cautelare è stato emesso poiché si ritiene sussistente il pericolo di fuga, considerata anche l’indole recidiva della donna, già pregiudicata.
I fatti sono accaduti lo scorso 6 settembre, poco prima di mezzanotte. Un’automobile è salita sul marciapiedi in corso Umberto I e ha superato le altre vetture incolonnate nel traffico, per poi piombare addosso ad alcune ragazze che stavano passeggiando.
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Nessun dubbio circa lo volontarietà del gesto.Se non fosse per un piccolo imprevisto: la manovra è stata effettuata a pochi passi da una pattuglia della Polizia di Stato che evidentemente la donna non aveva notato.
Così gli agenti si sono lanciati all’inseguimento della vettura, riuscendo a bloccare la donna e a identificarla.
I fatti
Dalle indagini è dunque emerso che il motivo dell’investimento è da ricondursi ai conflitti tra la figlia della donna ed alcune ragazze del posto. Quella sera, tra le giovani vi era stata una discussione e la donna le aveva raggiunte per dare manforte alla figlia. Un normale litigio tra ragazzine, di certo nessun genitore avrebbe mai pensato di recarsi sul posto per malmenarle e poi tentare di ucciderle.
La donna, invece, si è recata in centro per fronteggiare le giovani, e durante la discussione si è prima sfociati nel litigio, poi la situazione è degenerata: aveva afferrato una spranga di ferro e aggredito una delle ragazze, poi si era allontanata in auto.
Poco dopo, quando tutto sembrava essere finito,ha invece fatto ritorno sul posto, effettuato la manovra improvvisa, e le ha investite.